Le petroliere russe ottengono la safety certificazione dall’India tramite la sede di Dubai

Il logo della Compagnia di navigazione statale russa Sovcomflot sulla nave multifunzionale rompighiaccio ‘Yevgeny Primakov’. Cina e India sostengono le esportazioni di petrolio della Russia.


Nuova Delhi. Secondo gli ultimi dati di mercato della società di ricerca Kpler, gli acquirenti cinesi e indiani sostengono l’industria delle esportazioni petrolifere russe, fornendo entrate estere fondamentali per il governo russo. I numeri mostrano che le raffinerie asiatiche stanno ora acquistando 500.000 barili in più al giorno, assorbendo quasi esattamente la stessa quantità che gli acquirenti europei hanno ridotto.

Gli Stati Uniti, il Regno Unito e il Canada hanno vietato le importazioni di petrolio russo e l’UE sta adottando misure per escludere i carichi petroliferi russi dai propri confini e dal mercato globale. In collaborazione con il Regno Unito, l’UE prevede di vietare alle compagnie europee di fornire copertura assicurativa marittima per qualsiasi petrolio russo, in qualsiasi parte del mondo. Ciò escluderebbe i carichi russi dalla stragrande maggioranza dei mercati P&I e riassicurativi.

L’India sta fornendo la certificazione di sicurezza (Certificato di Sicurezza per il trasporto di prodotti liquidi pericolosi alla rinfusa) per molte navi gestite da una sussidiaria della Compagnia di Stato russa Sovcomflot; secondo i dati ufficiali, queste certificazioni stanno consentendo le esportazioni di petrolio in India e altrove dopo che molti istituti di classificazione navale hanno ritirato i loro servizi a causa di sanzioni globali contro Mosca.

La certificazione e classificazione dell’Indian Register of Shipping (IRClass), una delle principali società di classificazione al mondo, fornisce un ultimo anello della catena di pratiche burocratiche, dopo la copertura assicurativa, necessaria per mantenere a in attivo la flotta statale Sovcomflot di petroliere e consegnare petrolio greggio russo ai mercati esteri.

I dati del sito web di IRClass mostrano che sono state certificate più di 80 navi gestite da SCF Management Services (Dubai) Ltd, con sede a Dubai, definita come filiale sul sito web di Sovcomflot.

Una società indiana di spedizioni marittime che ha familiarità con il processo di certificazione ha reso noto che la maggior parte delle navi di Sovcomflot sono state riclassificate da IRClass, tramite la sede di Dubai.

Le società di classificazione certificano che le navi sono sicure e idonee alla navigazione, il che è essenziale per garantire l’assicurazione e per ottenere l’accesso ai porti.

Il settore del petrolio greggio russo, colpito da severe sanzioni a causa dell’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca, è stato costretto a cercare acquirenti al di fuori dell’Occidente mentre si rivolgeva a trasportatori e assicuratori russi per gestire le sue esportazioni.

L’India, che si è astenuta dal condannare la Russia visti i suoi legami di sicurezza di lunga data, ha fortemente aumentato gli acquisti di greggio russo negli ultimi mesi. Le sanzioni occidentali contro la Russia hanno spinto molti importatori di petrolio a evitare il commercio con Mosca, spingendo i prezzi spot del greggio russo a registrare sconti rispetto ad altri gradi come il BFO–URL (Bunker Fuel Oil – Urals Russian oil).
Ciò ha fornito alle raffinerie indiane, che raramente acquistavano petrolio russo a causa degli elevati costi di trasporto, l’opportunità di acquistare greggio a basso prezzo.
I dati russi attestano che le importazioni complessive di petrolio dell’India sono risultate intorno al 16,5% a maggio, rispetto a circa l’1% in tutto il 2021.

Il Registro di classificazione navale indiano è uno degli 11 membri dell’Associazione Internazionale delle Società di Classificazione (IACS), certificatori di alto livello che rappresentano oltre il 90% del tonnellaggio mondiale di trasporto merci.

Anche il Russia Maritime Register of Shipping ha fatto parte del gruppo fino a marzo, quando la sua adesione è stata ritirata a seguito di un voto di sospensione pari al 75% dei membri dell’IACS.

L’appartenenza all’IACS, che definisce gli standard tecnici, in genere rende un istituto certificatore più attraente per assicuratori, porti, registri di bandiera e armatori che cercano garanzie di sicurezza.

I quattro principali membri dell’IACS, provenienti da Regno Unito, Norvegia, Francia e Stati Uniti, hanno interrotto i servizi alle società russe a causa delle sanzioni.

Tuttavia, da parte dell’IRClass si afferma: “L’Indian Register of Shipping, in quanto società internazionale di classificazione delle navi, ribadisce che non ha classificato navi di proprietà, battenti bandiera o gestite da società russe”.

La nota dell’IRClass non commenta la questione di questi giorni, compreso il collegamento con la sede di Dubai con quello russo. Sovcomflot – flotta di Stato russo – è soggetta a sanzioni e altre restrizioni da parte del Regno Unito e dell’Unione Europea, mentre Washington ha limitato le sue attività finanziarie.

L’amministratore delegato di Sovcomflot ha detto – fonte di agenzia di stampa internazionale – che il gruppo aveva assicurato tutte le sue navi mercantili con assicuratori russi e che la copertura rispettava le regole internazionali e la Russian National Reinsurance Company, controllata dallo Stato, è diventata la principale società di riassicurazione delle navi russe, inclusa la flotta di Sovcomflot.

Abele Carruezzo