Porto di Taranto: 17 milioni per il dragaggio

E’ inserito nella delibera Cipe dello scorso agosto, ora approvata anche dalla Corte dei conti, il finanziamento di 17 milioni di euro “per la realizzazione degli interventi di dragaggi e bonifica dei sedimenti nel molo polisettoriale di Taranto”. Solo per questo progetto all’Autorità portale arriveranno, attraverso la Regione, i 17 milioni che poi andranno a sommarsi ad oltre ulteriori 21 milioni per gli “interventi di rimozione dei sedimenti contamnitati nel primo Seno del Mar Piccolo, in corrispondenza dell’area di mitilicoltura”.

Con la precedente delibera, già anticipata da Il Nautilus nei mesi scorsi a cui fecero seguito anche interrogazioni al governatore della Regione Puglia Nichi Vendola da parte del consigliere regionale Patrizio Mazza (Idv), si è invece ribadita la volontà di cambiare destinazione per i 35 milioni di euro inizialmente necessari alla realizzazine del Distripark ed ora “spostati” per il Molo Polisettoriale.

Anche in questa delibera che ha appena ottenuto il via libera della Corte dei Conti ed è già disponibile sulla Gazzetta ufficiale, è prevista la “riconfigurazione della banchina del molo polisettoriale di Taranto, prevista nel protocollo d’intesa del 26 lugl, in sostitutzione dell’intervento DistriPark, di pari importo”.

In attesa che i soldi stanziati dal Governo, passando per la Regione, arrivino all’Authority, è evidente l’importanza strategica, in funzione di un più agevole sviluppo, data al molo che rapprensenta una risorsa importante per lo scalo.

 

Francesca Cuomo