Cielo d’Italia: la eco-ship del gruppo D’Amico

KURASHIKI (GIAPPONE) – Il Gruppo d’Amico inaugura la “Cielo d’Italia”, una eco-ship destinata a essere la più grande e la più innovativa in oltre 60 anni di storia della società di shipping italiana. Nella cornice dei cantieri della Sanoyas Shipbuilding Corp. di Mizushima, nel Giappone centrale, la nave e’ stata battezzata ufficialmente con la cerimonia del taglio del nastro con la rottura augurale della bottiglia di champagne, alla presenza dei vertici delle compagnie coinvolte.

Un passo fondamentale del piano strategico 2014-16 che porterà la d’Amico, grazie a investimenti complessivi per circa 1,2 miliardi di dollari, a favorire con l’ingresso di 38 nuove navi. “Alla fine del periodo – spiega il presidente Paolo d’Amico – avremo una flotta con un’eta’ media di 3 anni, con maggiore attenzione all’ambiente”.

La Cielo d’Italia, cui si affiancherà nel primo trimestre del 2016 una nave gemella, si avvale di standard hi-tech messi a punto attraverso il coordinamento degli uffici tecnici delle due società e di quello della trading company Mitsui.

Il cargo, con le sue 117.000 tonnellate di portata lorda, una lunghezza di 245 metri e una larghezza di 43 metri, promette di migliorare le prestazioni abbattendo addirittura del 20% emissioni e consumi, fissando nuovi standard per il mercato internazionale.

“E’ la nave più grande che abbiamo mai avuto – osserva il ceo Cesare d’Amico – di cui siamo orgogliosi a completamento di un percorso iniziato nel 2008”, malgrado la crisi seguita al default di Lehman Brothers e un ambiente generale del settore che “resta impegnativo”.