Porto di Brindisi: Haralambides diventa socio del Propeller Club

In occasione del convegno che si è svolto questa sera a Palazzo Nervegna, anche il presidente dell’Autorità portuale di Brindisi, Hercules Haralambides, è diventato socio onorario del Propeller Club.

L’occasione, organizzata per parlare del nuovo Piano urbanistico generale della città, è stata propizia anche per parlare della riunione del comitato portuale di domani in cui si dovrà discutere del Piano operativo triennale.

“Credo che non ci sarà alcun problema – ha detto il presidente Haralambides –. Sarà una seduta in cui discuteremo del bilancio e del Piano operativo triennale. Se qualcuno avrà delle eccezioni da presentare, ne discuteremo serenamente”.

Il professore greco, nominato ad aprile, ha ricevuto dal presidente del Propeller Nicola Zizzi la nomina di socio onorario ed è rimasto ad ascoltare il dibattito sul Pug in cui hanno relazionato il dirigente del settore Urbanistica del Comune di Brindisi, Francesco Di Leverano, e il segretario generale dell’Authority, Nicola Del Nobile.

“Stiamo studiano un Pug che, già nel Documento preliminare, contiene importanti indirizzi per il porto – ha spiegato Di Leverano – e per tutto il settore che, insieme a quello turistico, costituisce un importante occasione di sviluppo per la città”.

Dalla realizzazione di un molo Enel per liberare Costa Morena e dedicare quella parte del porto ai traffici commerciali fino alla scelta del porto interno per ospitare le navi da crociera, il Pug è stato condiviso anche dai soci del Propeller.

Con particolare favore anche dal presidente Zizzi soprattutto nella parte in cui è stato chiarito che lo spazio per  le navi da crociera non è quello vicino alla Diga di Punta Riso.

Francesca Cuomo

 


Foto: SC-Lab