Tomaselli porta in Senato la questione Valtur

Salvatore Tomaselli

 

Nel corso dell’audizione presso la Commissione “Industria, Commercio e Turismo del Senato”, svolta nel pomeriggio, i Commissari straordinari della Valtur hanno illustrato le attività finora svolte a seguito del Decreto di nomina.

In particolare, è stato esposto lo stato del gruppo alla luce della grave situazione debitoria e delle conseguenti difficoltà nella gestione dell’ordinaria attività di operatore turistico.

I commissari hanno, altresì, annunciato che è stato pubblicato l’avviso per raccogliere manifestazioni d’interesse – con scadenza il prossimo 15 dicembre – per rilevare le attività Valtur, dopo che nelle scorse settimane erano già giunte quattro richieste in tal senso da parte di aziende italiane operanti nel settore.

Nell’apprezzare la disponibilità dei commissari ad accogliere prontamente la richiesta di audizione che avevo avanzato nei giorni scorsi in Commissione, ritengo il confronto odierno particolarmente utile: innanzitutto, abbiamo potuto rappresentare la nostra preoccupazione verso il futuro di una delle aziende più qualificate dell’industria turistica italiana.

In tal senso abbiamo ricevuto importanti rassicurazioni circa l’impegno della gestione commissariale a valorizzare adeguatamente l’importante patrimonio di professionalità e di strutture, che ha svolto negli ultimi decenni un ruolo decisivo nell’offerta turistica nazionale.

Nello specifico, abbiamo potuto ascoltare con particolare soddisfazione dai Commissari l’affermazione che il Villaggio Valtur di Ostuni rappresenta per il gruppo una struttura strategica, a cui sarà assegnata particolare attenzione sia nei programmi di riqualificazione strutturale che di salvaguardia e consolidamento dei livelli occupazionali.

Continueremo nelle prossime settimane a seguire lo sviluppo della gestione commissariale, nell’auspicio che si concretizzino le condizioni per un effettivo “salvataggio” del gruppo Valtur, mediante  il necessario risanamento finanziario ed un adeguato e moderno piano industriale di rilancio di un così prestigioso marchio.

Foto: Simone Rella