Dalle imbarcazioni al circuito, tutte le novità dell’Adriatic Cup World Championship di scena a Brindisi dal 27 al 30 luglio

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-Competizioni, esibizioni, sfilate di imbarcazioni, piloti e bandiere, iniziative collaterali. Brindisi si fa bella per la X edizione dell’Adriatic Cup World Championship, campionato mondiale di motonautica organizzato dal Circolo Nautico Porta D’Oriente, in collaborazione con l’Union Internationale Motonatique e la Federazione Italiana Motonautica, in programma dal 27 al 30 luglio. Diverse le novità di quest’anno. Intanto le attività sportive non interesseranno solo il porto interno ma anche quello esterno, in particolare lo specchio d’acqua compreso tra la diga di Punta Riso e Punta del Serrone, il che vuol dire che saranno visibili e godibili anche da coloro che assisteranno dai dai lidi balneari e dalle spiagge libere che si affacciano lungo la porzione di costa interessata. E poi, altra novità, le categorie/classi che parteciperanno all’Adriatic Cup che quest’anno apre le porte al World Championship – Round 3 Offshore V2, all’European Campionship Offshore Class 3D, all’Italian Championship – Round 2 Class 5000.

Come da tradizione, gli ultimi dettagli delle competizioni sportive sono in via di definizione per rispondere alle esigenze di UIM e FIM che continuano a puntare sul circuito di Brindisi e sull’organizzazione del Circolo Nautico Porta D’Oriente per un duplice motivo: la versatilità e la sicurezza del campo di gara, che garantiscono la possibilità di sperimentare tutte le categorie/classi previste e di ospitare tutte le imbarcazioni, e la capacità del comitato organizzatore di rispondere tempestivamente alle esigenze di federazioni e team. Come sempre, invece, Piazzale Lenio Flacco ospiterà paddock, piloti e team provenienti da diversi paesi del mondo.

Le imbarcazioni V2 offshore, che parteciperanno al Campionato Mondiale, sono del tipo monocarena e monomotore 300 cavalli mercury, 10 metri di lunghezza, velocità di 200km/h e a bordo hanno due piloti. Sono barche sicure con cupolino chiuso, i piloti, che indossano la protezione per il collo “hans device”, hanno conseguito il certificato di “immersion test”, quindi in caso di capovolgimento dell’imbarcazione sono in grado di liberarsi mediante l’utilizzo della strumentazione in dotazione (bombole ad aria e strumenti muniti di lame per tranciare le protezioni). Queste imbarcazioni che assicurano uno spettacolo mozzafiato sono una novità per Brindisi, è recente infatti la formula del circuito itinerante, fino a qualche anno fa gareggiavano esclusivamente in quello fisso di Malta.

Le imbarcazioni 3D 5000 offshore sono catamarani di 10 metri con doppio motore fuori bordo, ogni motore è da 250 cavalli. L’imbarcazione può raggiungere la velocità di 200 km/h. A bordo ci sono due piloti.

Tra le novità di quest’anno anche la SPEED RUN – Trofeo Città di Brindisi che si terrà sabato 29 luglio nel porto interno. Si tratta di una gara di velocità che vedrà sfidarsi su rettilineo coppie di imbarcazioni, uno contro uno, fino alla proclamazione del vincitore, uno per ogni classe (offshore V2 e offshore3D5000). La gara adrenalinica e spettacolare, che prevede una tappa unica a Brindisi, è in programma nella serata di sabato 29 luglio nelle acque antistanti il Lungomare Regina Margherita.

Inoltre il pubblico potrà accedere, previa prenotazione e accompagnato da referenti dell’organizzazione, all’area paddock che ospita imbarcazioni e team. Per la prima volta infatti i piloti consentiranno ad appassionati e curiosi di osservare le barche da vicino e addirittura di mettersi al volante (da fermi!) per apprezzarle nei dettagli e scattare foto e selfie.

L’evento gode del patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Brindisi, Comune di Brindisi, AdSPMAM, Assonautica Terre di Brindisi, Marina di Brindisi, UIM, FIM, Distretto della Nautica da Diporto di Puglia, Camera di Commercio, Ance Brindisi, Sea Brindisi, Puglia Promozione.