Regione Puglia: costituito dalla giunta Gruppo tecnico di lavoro per Riforma Pesca

Approvata oggi dalla Giunta Regionale di Puglia, su proposta dell’assessore alle Risorse Agroalimentari, Dario Stefàno, la deliberazione di costituzione del Gruppo di lavoro Tecnico sulla Riforma della Politica Comunitaria delle Pesca (PCP) post 2013.

“Si tratta di un provvedimento – spiega l’Assessore Stefàno – che pone ancora maggiore attenzione alle problematiche del settore ittico pugliese, da tempo penalizzato anche da scelte comunitarie spesso  poco attente alle sue specificità, che hanno finito per rallentarne le potenzialità di sviluppo. La Puglia, dopo la Sicilia, è la regione italiana con il maggior numero di imbarcazioni e di addetti alla pesca e, quindi, esprime un significativo apporto alla Produzione Lorda Vendibile del settore nazionale”.

Con il provvedimento odierno si avvia dunque un processo di approfondimento e di confronto attraverso il quale dare voce alle istanze della pesca pugliese da riportare all’attenzione dell’Unione Europea che si accinge a predisporre regolamenti tesi a gestire tutti gli stock ittici, regolamenti che dovranno garantire più catture, un ambiente sano e un’alimentazione a base di pesce più sicura e salutare.

Il processo di revisione della PCP, infatti, prospetta significative modifiche dell’attuale quadro di sostegno e, dunque, potrebbe comportare effetti importanti sul comparto ittico pugliese.

Vi è quindi, l’esigenza di esprimere una posizione della Regione Puglia sulle opzioni alternative della riforma ad oggi in discussione, funzionale a massimizzare gli elementi positivi, ad esaltare gli aspetti perequativi e a limitarne gli effetti negativi. Da qui l’esigenza di necessari specifici approfondimenti tecnici sia sulle caratteristiche del sistema ittico regionale, che sull’attuale distribuzione degli aiuti comunitari, interessati dalla riforma.

Approfondimenti essenziali anche per garantire il necessario supporto ai rappresentanti regionali impegnati nel confronto tecnico in atto all’interno dei gruppi istituiti dal Ministero delle Politiche Agricole, consentendo così alla Regione Puglia di esercitare la propria funzione di coordinamento della Commissione Politiche Agricole, nell’ambito della Conferenza delle Regioni, tra le cui attività è prevista anche la pesca.

“Costituire un Tavolo Tecnico così altamente qualificato – sottolinea l’assessore Stefàno –  ci permette di nutrire la fondata fiducia che le ambizioni del nostro Sistema ittico non andranno deluse. Manteniamo così gli impegni assunti con le nostre Marinerie, dando dignità istituzionale ad un tavolo tecnico che possa affrontare le criticità non in una logica di protesta, ma provando a sfidare il tema della proposta, verificando la possibilità di stare nelle regole europee, attraverso però strumenti sostenibili”.

Del Gruppo di lavoro tecnico fanno parte: il Direttore dell’Area Politiche per lo Sviluppo Rurale, in qualità di coordinatore generale; il Dirigente del Servizio Caccia e Pesca; il Dirigente dell’Ufficio Rapporti UE-Stato, in qualità di coordinatore tecnico-operativo; il funzionario responsabile delle Misure Strutturali; il funzionario responsabile delle Misure Socio Economiche e di Interesse Comune; un funzionario del Servizio Caccia e Pesca in qualità di segreteria tecnica; un rappresentate con specifiche competenze tecniche, per ognuna della Organizzazioni professionali più rappresentative (Federcopesca, Federpesca, Legapesca, UNCI Pesca, AGCI Agrital, ANAPI) con funzioni consultive. La nomina dei rappresentanti sarà fatta a cura degli organi competenti delle Organizzazioni indicate; due rappresentanti dell’INEA e due rappresentanti dello IAMB, in qualità di supporto tecnico e scientifico.