Safety Maritime nel Mar Nero e nel Mar d’Azov, aggiornamento dell’IMO

Londra. Il Governo della Federazione Russa ha diffuso informazioni sul ‘corridoio marittimo umanitario’ (Lettera circolare IMO n. 4543, 28 marzo 2022).

Il Governo ucraino ha fissato a 3 il livello di sicurezza del codice ISPS (International Ship and Port Facility Security) e ha chiuso i porti dell’Ucraina per l’ingresso e l’uscita (lettera circolare IMO n. 4518, 25 febbraio 2022).

Il Governo dell’Ucraina raccomanda di ridurre il numero dell’equipaggio della nave (per le navi attualmente situate nei porti dell’Ucraina) al numero minimo di sicurezza per mantenere le navi operative e l’evacuazione della gente di mare attraverso i corridoi umanitari verso i paesi vicini (lettera circolare IMO n. 4532, 6 marzo 2022).

Il Governo ucraino ha emanato linee guida per il disarmo delle navi (lettera circolare IMO n. 4534, 14 marzo 2022).

L’azione militare in corso in Ucraina rappresenta una minaccia seria e immediata per la sicurezza degli equipaggi e delle navi che operano nella regione.

La gravità della situazione è rilevata da un numero crescente di segnalazioni di incidenti di sicurezza che coinvolgono la navigazione commerciale.

L’IMO continua a collaborare strettamente con tutte le principali parti interessate nella regione e a contribuire ai tentativi di affrontare la sicurezza di questa situazione.

L’evoluzione della situazione della sicurezza marittima sta avendo un impatto sulle popolazioni locali, sul trasporto marittimo, sui marittimi e sul commercio globale.

Abele Carruezzo