Bulker che trasportava grano dall’Ucraina si è arenata nello stretto del Bosforo in Turchia

Photo courtesy Turkish General Directorate of Coastal Safety

Ankara. Un bulker noleggiato per trasportare grano ucraino lungo il corridoio di sicurezza umanitaria, aperto di recente, si è arenato nel Bosforo, secondo le Autorità Marittime turche, costringendo alla chiusura temporanea del canale.

Mentre era in viaggio da Chornomorsk, in Ucraina, a Istanbul a pieno carico, il bulker, la ‘ Lady Zehma’ battente bandiera di Panama e lunga 173 metri, ha subito un’avaria al timone e ha tentato di gettare l’ancora per riprendere il controllo. Sfortunatamente ha continuato ad andare alla deriva e si è arenata a circa 50 metri dalla spiaggia di Bebek, secondo i media locali.

Il team di plancia ha emesso i suoni dovuti a intervalli regolari – come da ColReg – mentre si avvicinava alla riva e gli astanti hanno catturato la scena in video e l’hanno condivisa sui social media.
La Direzione Generale turca della Sicurezza Costiera (KEGM) ha schierato sul posto sei rimorchiatori per assistere la nave e cercando di liberarla.

I primi soccorritori sono saliti a bordo della nave per prestare assistenza e i dati dell’AIS confermano che la nave è stata rapidamente liberata e capace di ri-galleggiare.
Già, ieri sera, la nave era in grado di navigare assistita dai rimorchiatori; mentre la circolazione attraverso lo stretto è stata temporaneamente sospesa per motivi di sicurezza durante l’operazione.

Il Centro di Coordinamento Congiunto delle Nazioni Unite, istituito a Istanbul per supervisionare le esportazioni di grano ucraine in base a un accordo mediato dalle Nazioni Unite tra Russia e Ucraina, mostra che la ‘Lady Zehma ‘ era stata autorizzata il 29 agosto a lasciare il porto ucraino di Chornomorsk con 3.000 tonnellate di mais diretto a Ravenna, Italia.

Abele Carruezzo