Vertice dello shipping nelle Filippine, migliorare le competenze e la riqualificazione dei marittimi

Presidente Marcos Jr. delle Filippine, Presidente ICS Emanuele Grimaldi

(Presidente Marcos Jr. delle Filippine, Presidente ICS Emanuele Grimaldi; foto courtesy ICS)

Shaping the Future of Shipping: Seafarer 2050, il 27 giugno a Manila, è stato un incontro di datori di lavoro, armatori e sindacati incentrato sulla priorità delle esigenze dei marittimi di tutto il mondo

Manila. I Gruppi che rappresentano l’industria marittima hanno partecipato a un vertice- sicuramente di svolta- nelle Filippine volto a rafforzare la forza lavoro marittima.

L’evento è stato organizzato dalla International Chamber of Shipping (ICS), dall’International Maritime Employers’ Council Ltd. (IMEC) e dalla International Transport Workers’ Federation (ITF), con la Filipino Shipowners’ Association (FSA).

“In qualità di Presidente, ribadisco la mia direttiva all’Autorità per l’industria marittima e alla Commissione per l’istruzione superiore affinché lavori a stretto contatto con l’industria marittima per migliorare e riqualificare i marittimi filippini per prepararli al passaggio delle navi oceaniche dall’uso di fonti di carburante convenzionali a ammoniaca verde tra il 2030 e il 2040”, ha dichiarato il presidente Ferdinand Romualdez Marcos Jr.

I delegati hanno esaminato le opportunità e le sfide che dovranno affrontare i quasi due milioni di marittimi del mondo nei prossimi decenni, tra cui l’aumento dell’automazione e della digitalizzazione e la produzione e il trasporto di combustibili futuri.

L’agenda ha dato la priorità all’istruzione, allo sviluppo delle capacità, al reclutamento e al mantenimento e alle strategie di transizione giusta per rafforzare il futuro del settore in mezzo a sfide in continua evoluzione.
Emanuele Grimaldi, Chairman of the ICS board, ha detto: “È il momento giusto per mettere al centro la Gente di mare. Siamo lieti di aver riunito per la prima volta la comunità marittima globale per ricordare al mondo il valore unico dei marittimi per la società e per discutere soluzioni e opportunità per le generazioni future”.
Stephen Cotton, segretario generale dell’ITF, ha affermato che questo vertice rappresenta un’opportunità per definire quali competenze, quali tecnologie, quali standard di formazione saranno necessari in futuro e per garantire che i marittimi che muovono il carico mondiale siano al centro di guidare la trasformazione del nostro settore.

Le sfide del settore dovute ai cambiamenti climatici e all’innovazione tecnologica richiederanno enormi investimenti nell’aggiornamento delle competenze dei marittimi.
“Noi di IMEC ci impegniamo a collaborare con i datori di lavoro, le nostre parti sociali ITF e il nostro partner di settore ICS per garantire che la transizione al 2050 sia raggiunta insieme”, ha affermato il capitano Belal Ahmed, presidente dell’IMEC.

Abele Carruezzo