Cruising Adriatico: convegno a Brindisi sulle potenzialità del settore crocieristico

Comprendere l’evoluzione e i trend del settore crocieristico ed affrontare con i tecnici le soluzioni per rivalutare gli afferi, sono stati alcuni dei temi affrontati stamattina nel convegno organizzato nell’ambito del Salone nautico di Puglia che si sta svolgendo a Brindisi.

Brillantemente moderato dal giornalista Massimo Bernardo, hanno partecipato il presidente dell’Autorità portuale di Brindisi Hercules Haralambides, Francisco Reddel della Royal Carribean, Filippo Olivetti direttore della Bassano Group, Roberto Perrocchio della Venezia Terminal Passeggeri, Caterina Frisone che coordina il Master Iuav di architettura della nave, Mauro Catalani, Francesco Di cesare di Risposte Turismo e Luigi Pastena di Msc.

“Appena giunto a Brindisi – ha esordito Haralambides – mi sono chiesto perchè questa città non ha un traffico passeggeri adeguato. Ebbene, stiamo lavorando esattamente in questa direzione e credo che, attraverso qualche sforzo, sia possibile rispondere adeguatamente a quanto chiesto dalla città”.

“Un altro aspetto che mi ha colpito – ha detto Haralambides – per la sua unicità, riguardo le potenzialità di Brindisi, è la presenza di un aeroporto internazionale posizionato virtualmente all’interno del nostro porto. Basterebbe una piccola ristrutturazione di una stradina già esistente, per consentire ad un passeggero appena atterrato di salire a bordo di una nave in soli 10 minuti. Brindisi potrebbe così facilmente diventare non semplicemente uno scalo, ma un home port nell’Adriatico. Ne ho già parlato con il management dell’aeroporto del Salento e siamo d’accordo nello sviluppare una strategia comune per uno sviluppo sostenibile del traffico crocieristico a Brindisi.

Sebbene porto e aeroporto guideranno questa sfida, è importante coinvolgere tutti gli stakeholders locali e territoriali al fine di coordinare la nostra offerta turistica.  Non dovremmo dimenticare che sia il porto che l’aeroporto sono come  due ‘porte’ di una casa e, per raggiungere il successo, è necessario che la casa sia bella e ben costruita da Lecce ad Alberobello e da Otranto a Gallipoli: una regione dall’impareggiabile bellezza naturale ed ospitalità, zone dalle quali in un’ora si raggiunge Brindisi”.

Gli interventi dei relatori hanno invece posto l’attenzione sui problemi relativi alla sicurezza a bordo ma anche quelli che le compagnie vorrebbero nei porti italiani. L’esperienza di Venezia è stata posta al centro della conversazione anche attraverso le relazioni dei tecnici.

Francesca Cuomo
Foto-servizio: Simone Rella

 

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Bassani Brindisi aprile 2012.ppt

Brindisi – Homeporting.ppt

Master Strategico passeggeri BRINDISI.pptx

Venezia Terminal Passeggeri Snim 2012.ppt

Hercules Haralambides.txt

IUAV SNIM 2012.ppt