Progetto di Protezione del Canale Malamocco-Marghera

VENEZIA – La Commissione per la Salvaguardia di Venezia, chiamata oggi ad esprimersi sul progetto di “Protezione del Canale Malamocco-Marghera”, ha deciso di rinviare la decisione al prossimo 11 dicembre e ha chiesto all’Autorità di Sistema Portuale di fornire entro il 6 dicembre maggiori dettagli su quattro argomenti: la provvisorietà dell’intervento, la riduzione della velocità delle navi transitanti lungo il canale durante gli eventuali lavori, gli effetti idrodinamici conseguenti all’intervento sulla biodiversità (flora e fauna) e la verifica che la soluzione del palancolato presentata nel progetto sia l’unica opzione percorribile.

Il presidente dell’AdSP del Mare Adriatico Settentrionale Pino Musolino dichiara:“Intendiamo produrre nei tempi previsti le informazioni aggiuntive richieste dalla Commissione e auspichiamo che il giorno 11 dicembre si giunga finalmente a una decisione sul progetto di ‘Protezione del Canale Malamocco-Marghera’. L’intera comunità portuale veneziana attende una soluzione al problema dell’accessibilità nautica, da cui deriva direttamente la produttività e la competitività dello scalo e di tutte le attività insediate.

Ricordo che la salvaguardia di Venezia, in quanto obiettivo primario della Legge Speciale, prevede di assicurare l’operatività del porto nel rispetto dell’ecosistema lagunare. E’ quindi nostro dovere e impegno quotidiano contribuire a trovare un punto d’incontro tra la salvaguardia della componente ambientale e quella delle attività produttive che sono fonte di ricchezza e occupazione per la città e che non possono prosperare nell’incertezza”.