Brindisi-Valona X2: vince Florenxia

“E’ stata una gara avvincente, ricca di colpi di scena, di sorpassi tra i primi quattro, specialmente durante la notte” – riferisce Sandro Colucci dell’imbarcazione Biggest di Gianni Cavallo difensore del Trofeo 2011. “Abbiamo temuto che una volta arrivati all’isola si Saseno ci saremmo piombati come lo scorso anno in assenza di vento. E invece il vento c’era. Una volta distanziate le altre cinque imbarcazioni, abbiamo capito che la battaglia si sarebbe disputata tra noi e “Grande Cesare”, “Garota di Ipanema” e “Florenxia”.

Il testa a testa infatti è stato continuo per tutta la notte e ci siamo dati battaglia a colpi di spinnaker, ne cambiavamo continuamente, dal pesante al più leggero e di nuovo al pesante, per guadagnare qualche metro: eravamo tutti vicini.
Il primo veniva sorpassato addirittura dal quarto, il secondo dal terzo e poi il secondo passava in testa e il primo scendeva al quarto posto e così via di seguito fino all’arrivo” – continua a raccontare Sandro.

“Infatti, al traguardo, dopo 125 miglia e 22 ore di navigazione le quattro imbarcazioni sono arrivate con pochi minuti di differenza l’una dal’altra”
Questa è la gara piace ai regatanti, tattica, dura, sfidante, che al termine non ti fa sentire la stanchezza qualunque sia stato il piazzamento, ma tanta la voglia di dire: mi sono veramente divertito”. “Brindisi per due”, con equipaggio di sole due regatanti, si è confermata quindi una gara tecnica e di grande suspance, così come aveva previsto il Comitato organizzatore della Lega Navale di Brindisi.

La classifica finale in tempo compensato ha visto prevalere “Florenxia” (Felice Cannella e Semeraro Michele) della Lni di Campomarino, seguita da “Garota de Ipanema” (Gianluca e Tommaso Fischetto), “Grande Cesare” (Giosuè Barsotti e Salvatore di Corato), “Biggest” (Gianni Cavallo e Sandro Colucci), “Evy 3” (Agostino Penta e Tommaso De Rosa), “Sofia” (Riccardo Gismondi e Luigi Attorre) del C.V. di Brindisi, “Ola” (Fabio Leoci e Antonio Rosato), “Tip Moss” (Vasil Vinjau e Pasquale Santoro), “Miracle” (Francesco Centrulli e Gianpiero Lippolis) della Lni Bari.