AZZURRA TERZA DOPO LA COSTIERA, DOMANI REGATE TRA LE BOE

Nella bellissima regata costiera di oltre 30 miglia nell’Arcipelago della Maddalena, Azzurra chiude quinta e si posiziona terza in classifica provvisoria dell’Audi TP52 World Championship. La regata odierna è stata ricca di colpi di scena con Provezza, Quantum e Ran che si sono scambiati più volte la leadership della regata che ha visto la flotta dei TP52 navigare tra Caprera e La Maddalena per poi doppiare l’Isola di Spargi e far ritorno a Porto Cervo. Vince Ran seguita da Quantum e Phoenix.

Azzurra, dopo una valida partenza nella quale è però rimasta “imbottigliata nel traffico” al pin, non ha trovato il passo giusto nonostante scelte tattiche coraggiose e azzeccate. Nella rotta di rientro verso Porto Cervo, pur dovendosi difendere dai ripetuti attacchi di Gladiator e Hurakan, Azzurra è arrivata a poche lunghezze dal quartetto di testa, senza tuttavia riuscire a risalire posizioni in classifica.

Il rientro dell’equipaggio di Azzurra è stato tuttavia rallegrato dai piccoli velisti della squadra agonistica del Club Nautico Arzachena, desiderosi di conoscere l’equipaggio e salire a bordo di Azzurra. I ragazzini sono risaliti in banchina sorridenti e con in testa un cappellino della barca simbolo sportivo dello Yacht Club Costa Smeralda.

Dichiarazioni del giorno

Rod Davies, coach di Azzurra: “Di certo non siamo andati come avremmo voluto. La partenza era discreta, ma non abbiamo avuto un grande primo quarto di gara e perso il contatto con le barche più importanti. Da lì in poi non siamo mai stati veramente in grado di rientrare in regata. Domani sono previste fino a tre regate a bastone e siamo fiduciosi, è solo una questione di erodere a Quantum un po’ del suo vantaggio attuale”.

Vasco Vascotto, tattico: “La realtà che oggi è stata una giornata difficile per noi. Siam partiti bene sul pin con Quantum che sembrava più fuori che dentro, guarderemo le immagini. Ovviamente, abbiamo dovuto pagare arrivando sulla punta di Capo Ferro un po’ dietro, dopo non siamo riusciti ad essere rapidi come al solito e cercheremo di capirne le cause. Girata Spargi, non abbiamo sfruttato appieno il nostro nuovo gennaker da lasco stretto – in gergo tecnico si chiama A3 – che ci avrebbe permesso di recuperare, a causa di un’errata manovra nell’ammainata della precedente vela. Il quinto posto finale ci permette di restare vicini ai primi in classifica, ma non siamo certo soddisfatti”.

Bruno Zirilli, navigatore: “Lo start è stato difficile, con barche che non ci hanno dato acqua come avrebbero dovuto ma siamo partiti al pin, esattamente dove volevamo. Quantum era più veloce e si è subito avvantaggiata, mentre la velocità della barca nella lunga bolina fino a Spargi non è mai stata quella che ci aspettavamo. Navigando vicino alle rocce ci siamo avvantaggiati grazie a una corrente favorevole e abbiamo iniziato il recupero su Ran che in quel momento era quarto. Abbiamo issato il nostro A3, vela giusta per quell’angolo di vento, ma l’ammainata dell’altro gennaker non è andata per il verso giusto e Gladiator si è fatto sotto. Per il resto della poppa ci siamo difesi riuscendo tuttavia a concludere a una lunghezza e mezzo da Provezza, a sua volta scivolata in quarta posizione dopo aver condotto la prima parte della regata.”

Audi TP52 World Championship – Porto Cervo, Italy
Overall after 2 races
1 Quantum Racing, USA, (Doug De Vos USA) (1,2) 3pts
2 Rán Racing, SWE, (Niklas Zennström SWE) (3,1) 4pts
3 Azzurra, ITA, (Alberto Roemmers ARG) (2,5) 7pts
4 Phoenix, BRA, (Eduardo de Souza Ramos BRA) (4,3) 7pts
5 Provezza 7, TUR, (Ergin Imre TUR) (6,4) 10pts
6 Gladiator, GBR, (Tony Langley GBR) (5,7) 12pts
7 Paprec, FRA, (Jean Luc Petithugenin FRA) (8,6) 14pts
8 Hurakan, ITA, (Giuseppe Parodi ITA) (7,8) 15pts
9 B2, ITA, (Michele Galli ITA) (9,DNF) 18pts

Foto: Luzzatto