(Navi all’àncora nel Bosforo meridionale di Istanbul – dicembre 2022 – in attesa di ispezione in ambito ‘iniziativa sui cereali del Mare Nero’; foto Autorità Portuale Istanbul)
Mosca. Il Ministro dell’Agricoltura russo, Dimitry Patrushev, ha dichiarato ieri che Mosca ha completato l’iniziativa di spedire 200.000 tonnellate di grano gratuito a sei paesi africani, come promesso dal presidente Vladimir Putin a luglio.
La Russia ha spedito 50.000 tonnellate ciascuna in Somalia e nella Repubblica Centrafricana e 25.000 tonnellate ciascuna in Mali, Burkina Faso, Zimbabwe ed Eritrea, ha detto il Ministro dell’Agricoltura Dimitry Patrushev a Putin durante un incontro, secondo quanto riportato dal sito web del Cremlino.
Putin, durante un vertice con i leader africani del luglio dello scorso anno, aveva promesso di consegnare grano gratis a sei paesi, subito dopo che Mosca si era ritirata da un accordo che aveva permesso all’Ucraina di spedire grano dai suoi porti del Mar Nero anche durante l’invasione dell’Ucraina da parte della stessa Russia.
L’accordo, noto come ‘iniziativa sui cereali del Mar Nero’, aveva contribuito a ridurre i prezzi sul mercato globale. Ma Putin ha sostenuto che non è riuscito a far arrivare rifornimenti ai paesi che ne hanno più urgente bisogno.
“Dopo il vertice Russia-Africa, abbiamo mantenuto le relazioni (con i paesi africani e costruito la cooperazione)”, ha detto Patrushev a Putin. “Di conseguenza, siamo stati in grado di consegnare questo volume di grano a questi paesi abbastanza rapidamente”.
Ha anche detto a Putin che la Russia prevede di esportare fino a 70 milioni di tonnellate di grano nell’anno agricolo 2023-2024. Nella stagione precedente, la Russia ha spedito 66 milioni di tonnellate per un valore di quasi 16,5 miliardi di dollari, ha aggiunto.
La campagna agricola 2023-2024 è iniziata il 1° luglio 2023 e dura fino al 30 giugno 2024.
Abele Carruezzo
