(HNLMS Tromp durante un’esercitazione del 2023 nel Mare del Nord; foto courtesy by US Navy)
La Royal Netherlands Navy ha confermato ieri dell’invio di una fregata di difesa aerea e comando, HNLMS Tromp, nel Mar Rosso per aiutare nella missione di difesa. Intende inoltre schierare una nave di supporto logistico congiunto nella regione il mese prossimo.
Den Haag, L’Aja. Il Ministro degli Affari Esteri del paese, Hanke Bruins Slot, il Ministro della Difesa, Kajsa Ollongren, e il Ministro del Commercio Estero e della Cooperazione allo Sviluppo, Geoffrey van Leeuwen, hanno riferito congiuntamente alla Camera dei Rappresentanti delineando i piani del Governo per la missione. Hanno evidenziato le crescenti preoccupazioni, notando gli incidenti mortali tra i marittimi che si sono verificati per la prima volta questa settimana, nonché gli interessi economici diretti dei Paesi Bassi. Hanno detto che i consumatori olandesi dovranno probabilmente fare i conti con forti aumenti di prezzo sui prodotti a causa dell’interruzione del flusso di merci.
La fregata HNLMS Tromp classe De Zeven Provinciën, una nave da 6.000 tonnellate entrata in servizio nel 2003 con 200 marinai, partirà stamane 9 marzo, navigando verso il Mar Rosso. La nave avrebbe dovuto iniziare un giro del mondo attraverso il Mar Rosso, ma secondo il nuovo piano, dovrebbe raggiungere l’area intorno alla fine di marzo e rimanere nel Mar Rosso per circa 25 giorni.
La fregata farà parte dell’Operazione Prosperity Guardian guidata dagli Stati Uniti, anche se sosterrà anche l’Operazione Aspides dell’UE. Hanno osservato che non sarà sotto il comando dell’UE, ma condividerà informazioni e fornirà sostegno quando richiesto.
La Tromp schiera a bordo un elicottero d’attacco marittimo NH90, equipaggiato anche per combattere missili e droni in arrivo.
I Paesi Bassi avevano dichiarato il loro sostegno alla missione dell’UE quando è stata annunciata, riferendo che stavano valutando il modo migliore per dispiegare le loro risorse.
Hanno detto che sarebbe stato meglio non avere tutte le risorse nella regione allo stesso tempo, ma distribuire le capacità per un periodo prolungato. I Paesi Bassi hanno anche messo a disposizione due Ufficiali di Stato Maggiore per l’operazione Prosperity Guardian.
La camera bassa del Parlamento olandese avrebbe dovuto votare formalmente sulla missione. Mentre ci si aspetta un sostegno schiacciante, notano che la missione può procedere sotto la direzione del governo senza l’approvazione.
Il Governo riferisce che intende anche schierare la nave logistica HNLMS Karel Doorman per l’operazione Aspides e per sostenere la missione statunitense. Commissionata nel 2015, la nave da 27.800 tonnellate trasporta fino a 300 persone, tra equipaggi di elicotteri e team medici. Si tratta di una nave multifunzionale in grado di supportare operazioni anfibie. Il piano attuale è di schierare la nave nella regione del Mar Rosso tra la fine di aprile e la fine di agosto.
Anche il presidente finlandese Alexander Stubb ha riferito oggi che il suo paese sosterrà sia le missioni dell’UE che quelle degli Stati Uniti. Dopo la prima sessione presidenziale del Governo, hanno annunciato la decisione di prendere parte all’operazione navale EUNAVFOR Aspides dell’UE inviando fino a cinque Ufficiali e che fino a due soldati avrebbero preso parte all’operazione multinazionale Prosperity Guardian guidata dagli Stati Uniti. Svolgeranno compiti di staff a supporto di entrambe le missioni.
Questi passi arrivano dopo che l’Italia ha formalmente approvato la sua partecipazione alla missione dell’UE all’inizio della settimana. Si stanno unendo a paesi come Francia, Germania, Danimarca e Grecia nelle missioni dell’UE e nelle operazioni congiunte di Stati Uniti e Regno Unito. L’India sta pattugliando anche il Golfo di Aden.
Abele Carruezzo
