Molo militare statunitense per Gaza cambia posizione a causa delle condi-meteomarine avverse

Soldati e i marinai dell'Esercito degli Stati Uniti attaccati alla MV Roy P. Benavidez

(Soldati e i marinai dell’Esercito degli Stati Uniti attaccati alla MV Roy P. Benavidez assemblano il molo ro-ro al largo della costa di Gaza; foto courtesy U.S. Army)

Washington. Condizioni meteomarine avverse costringono l’Esercito americano a sospendere temporaneamente la costruzione offshore di un molo marittimo e che invece continuerà a costruirlo nel porto israeliano di Ashdod.
Il molo marittimo, una volta costruito, sarà collocato al largo della costa di Gaza nel tentativo di accelerare il flusso di aiuti umanitari nell’enclave.

“I forti venti previsti e le alte mareggiate hanno causato condizioni non sicure per i soldati che lavorano sulla superficie del molo parzialmente costruito”, riferisce una nota dell’Esercito americano.
“Il molo parzialmente costruito e le navi militari coinvolte nella sua costruzione si sono spostate nel porto di Ashdod, dove l’assemblaggio continuerà”, aggiunge la nota stampa.

All’inizio di questa settimana, il Pentagono aveva riferito che circa il 50% del molo era stato già costruito.
Israele ha lanciato un assalto implacabile a Gaza, uccidendo più di 34.000 palestinesi, dicono le Autorità sanitarie locali, in un bombardamento che ha ridotto l’enclave a una terra desolata.
Israele ha cercato di dimostrare che non sta bloccando gli aiuti a Gaza, soprattutto da quando il presidente Joe Biden ha lanciato un duro avvertimento al Primo Ministro Benjamin Netanyahu, affermando che la politica di Washington potrebbe cambiare se Israele non adotta misure per affrontare i danni ai civili, le sofferenze umanitarie e la sicurezza degli operatori umanitari.

I funzionari statunitensi e i gruppi umanitari affermano che sono stati fatti alcuni progressi, ma avvertono che sono insufficienti, tra i duri avvertimenti di un’imminente carestia tra i 2,3 milioni di abitanti di Gaza.
La guerra è iniziata quando i militanti palestinesi di Hamas hanno attaccato Israele il 7 ottobre, uccidendo 1.200 persone e rapinandone altre 253, secondo i conteggi israeliani.

Abele Carruezzo