PARLIAMO DI PORTI PRIMO INCONTRO TEMATICO SUL PROGETTO JOVE

Venerdì 14 marzo, presso la Biblioteca Provinciale di Bari si è svolto il primo incontro nell’ambito del progetto Jove “Parliamo di Porti”. Il progetto è finalizzato alla costituzione di una joint-venture tra l’Autorità Portuale del Levante e quella di Durazzo, allo scopo di fornire assistenza e consulenza per la ristrutturazione operativa, il miglioramento della security e della dotazione infrastrutturale del Porto di Durazzo. Le attività sono svolte in collaborazione con l’Università di Bari e con qualificati esperti nazionali del settore della portualità e della gestione di traffici marittimi. A tale scopo sono state previste anche attività di formazione ed assistenza a beneficio di circa 60 dipendenti del Porto di Durazzo su materie che vanno dall’organizzazione dei servizi tecnico-nautici alla loro gestione, dalla qualificazione professionale al miglioramento della security. E’ già in atto un progetto di ricerca e formazione specialistica post-laurea per 8 laureati albanesi per l’approfondimento di tematiche connesse all’economia, gestione e organizzazione dei trasporti marittimi e dei porti, con particolare riferimento alle problematiche della gestione e della valorizzazione economica del demanio marittimo. Il progetto rientra nel Programma di Iniziativa Comunitaria Interreg III, cofinanziato con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), che ha l’obiettivo di promuovere la cooperazione tra i Paesi dell’area Adriatica, al fine di favorire la costruzione della euroregione adriatica. Questo primo appuntamento rientra in un programma che si svilupperà dal 14 marzo al 15 maggio, con incontri che seguono le varie tematiche di interesse portuale. Si è discusso di “Politiche nazionali e comunitarie in tema di servizi tecnico-nautici: aspetti giuridici ed economici”, insieme con il Presidente dell’Autorità del Levante, Francesca Mariani, il Comandante della Capitaneria di Porto di Bari, Salvatore Giuffrè, il capopiloti del porto di Bari Giuseppe Labia, il Presidente ANGOPI Cesare Guidi, il Direttore Assorimorchiatori Paolo Berardi, il Segretario Generale dell’Authority Mario Sommariva. “Il collegamento tra Bari e Durazzo – ha spiegato Mariani – è utile, non solo al fine di rafforzare i traffici diretti, ma anche come processo di integrazione e formazione culturale. A tal fine, il progetto Jove rappresenta un passo importante verso la consolidazione di questi rapporti con l’Albania, che possono poi allargarsi ad altri porti di Paesi Balcanici”. Il capitano Giuffrè, nel suo intervento, si è soffermato su “I servizi tecnico-nautici a 10 anni dalla riforma del sistema portuale”, sottolineando la validità della legge 84/94 soprattutto perché garantisce un elevato livello di sicurezza; con la futura riforma europea si avvierà un processo di pluralità, e conseguente concorrenzialità, anche per i servizi. Guidi e Berardi si sono soffermati invece rispettivamente sul servizio di ormeggio e rimorchio. Le conclusioni di questo primo incontro sono state del segretario Sommariva.

Francesca Cuomo