Opere pubbliche: Commissari per altre 15 opere, compresa la ‘cassa di colmata’ a Brindisi

Roma. Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, accelera sui passi burocratici e commissiona la realizzazione di altre 15 opere infrastrutturali.
Il Governo ha trasmesso al Parlamento l’elenco di 15 nuove opere pubbliche complesse da commissariare, per un valore di 3,1 miliardi di euro, e la proposta di nomina dei relativi Commissari straordinari. Con questa proposta si conclude la fase dei commissariamenti prevista dal decreto legge cosiddetto ‘Sblocca cantieri’ (Dl n. 32/2019 convertito nella legge n. 55/2019).

Il cd ‘Sblocca cantieri’ prevede l’individuazione di interventi infrastrutturali caratterizzati da elevata complessità progettuale, da difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità tecnico-amministrativa o che comportano un rilevante impatto sul tessuto socioeconomico a livello nazionale, regionale o locale; per la realizzazione di dette opere o completamento in tempi più rapidi è prevista e necessaria la nomina di uno o più Commissari.

Le Camere dovranno ora esprimere il proprio parere sulla proposta del Governo, in seguito al quale saranno adottati i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri per la nomina dei singoli Commissari straordinari, dotati di poteri derogatori al codice degli appalti.
La nota ministeriale riguarda sei infrastrutture ferroviarie, tre stradali, due portuali, due interventi di edilizia statale, un intervento per infrastrutture idriche e uno per il trasporto rapido di massa. La quota più consistente degli investimenti, pari a 2,3 miliardi di euro, è destinata al Sud (76,6% del totale) e comprende un’opera stradale, cinque ferroviarie, un’opera idrica, un intervento per il trasporto rapido di massa e uno portuale. 

Di seguito riportiamo l’elenco delle opere da commissariare.

Le opere da commissariare

Infrastrutture stradali
-Raccordo autostradale Valtrompia (Concesio – Sarezzo – Lumezzane) 
-SS 275 Maglie-Santa Maria di Leuca (II lotto)
-SS 1 Aurelia – Completamento della variante di Sanremo
Interventi per le infrastrutture ferroviarie
-Nodo Ferroviario di Bari-Nord 
-Velocizzazione della linea Milano – Genova 
-Collegamento ferroviario Olbia – aeroporto 
-Ripristino e ammodernamento del tratto ferroviario Caltagirone – Gela 
-Anello ferroviario di Palermo (completamento II fase)
-Raccordo ferroviario di Brindisi.
Intervento per il trasporto rapido di massa
-Prolungamento dal centro di Catania fino all’aeroporto di Fontanarossa 
Interventi per le infrastrutture portuali
-Realizzazione del Terminal container di Montesyndial nel Porto di Venezia
-Opere di completamento dell’infrastrutturazione del porto di Brindisi
Intervento per le infrastrutture idriche
-Invaso di Campolattaro 
Interventi per infrastrutture di edilizia statale per presidi di pubblica sicurezza 
-Palazzo di giustizia di Milano
-Caserma Tuscania – sede del Gruppo intervento speciale a Livorno (I° Lotto)

Oltre alla Piattaforma Europea di Livorno e la realizzazione di un nuovo bacino di carenaggio a Palermo, la nota ministeriale riferisce anche due opere portuali quali la ‘Realizzazione del Terminal container di Montesyndial nel Porto di Venezia’ e le ‘Opere di completamento dell’infrastrutturazione del porto di Brindisi’.

Di queste due opere portuali, quella relativa di Venezia, è destinata ad assorbire i traffici che da Marghera si dovranno spostare, per fare posto alle crociere; mentre per quello di Brindisi, riguarda la ‘cassa di colmata’ necessaria ai dragaggi previsti a Brindisi. Sarebbe auspicabile commissionare anche i lavori di allestimento della Zona Franca Doganale di Capobianco.

“Si tratta di una svolta fondamentale per il porto di Brindisi – ha rilevato il presidente dell’AdSPMAM, Prof Patroni Griffi – che consentirà all’Ente di procedere speditamente con il dragaggio del porto.”
L’obiettivo, naturalmente, è quello di avere fondali più profondi nelle aree maggiormente operative: -da circa -8.0 mt (batimetria media attuale) a -12.0 sotto il livello del mare, nell’area di S. Apollinare; -da circa -11mt (batimetria media attuale) fino a -14.0 sotto il livello del mare, lungo il canale di accesso al porto interno; -da circa -11mt (batimetria media attuale) fino a -14.0 sotto il livello del mare, nell’area di contorno alle calate di Costa Morena.

Abele Carruezzo