Rotterdam: sito galleggiante per un impianto di idrogeno verde da 1 GW

Rotterdam

(Foto courtesy Port Authority Rotterdam)

Rotterdam. L’Autorità Portuale di Rotterdam sta sviluppando un sito sul Maasvlakte adatto alla costruzione di un impianto di idrogeno verde molto grande nell’ambito della gara d’appalto per il parco eolico IJmuiden Ver entro la fine dell’anno.

Alla fine di marzo, il Ministro olandese per il Clima e l’Energia, Rob Jetten, ha annunciato la bozza dei regolamenti ministeriali per la ‘Zone Beta’ del parco eolico di IJmuiden Ver.

Avrà una capacità di 2 GW e dovrebbe essere pronto intorno al 2028. La procedura formale di gara inizierà nella seconda metà del 2023 e diversi soggetti hanno già manifestato il loro interesse.

La ‘Zone Beta’, per il Ministero, è l’esempio di una integrazione di sistema, ovvero la valutazione di come un piano si inserisce nel sistema energetico olandese complessivo.

“Utilizzare l’elettricità verde per produrre idrogeno verde è quindi la scelta più ovvia”, ha affermato, l’Autorità Portuale di Rotterdam in una sua nota. Un sito di 11 ettari sarà riservato sulla Maasvlakte esclusivamente alla società che vince questa gara e vuole produrre idrogeno verde su larga scala a Rotterdam.

Il sito offre spazio per un massimo di 1 GW di elettrolisi e si trova vicino all’area dove verrà costruita la sottostazione ad alta tensione Amaliahaven (380 kV) di Tennet.
L’Authority sta inoltre esplorando la possibilità di collegare gli impianti a idrogeno di Maasvlakte alle reti di riscaldamento regionali, che alla fine consentirebbero l’uso del calore verde per riscaldare case, serre e uffici.

La Port Authority sta attualmente consultando l’Amministrazione Comunale e l’Agenzia per la Protezione Ambientale DCMR sulla modifica del piano di zonizzazione in base al quale il sito è attualmente suddiviso in zone per lo stoccaggio di container.

Diverse aziende hanno in programma di realizzare un totale di circa 1,35 GW di elettrolisi a Rotterdam, tra cui Shell e Uniper. L’ambizione dell’Autorità Portuale, tuttavia, è di raggiungere da 2 a 2,5 GW di elettrolisi entro il 2030 come parte dell’obiettivo del Governo olandese di 4 GW a livello nazionale entro il 2030.

Abele Carruezzo