Propeller club port of Roma: “Dalla Pianificazione Spaziale Marittima la spinta verso una Strategia Mediterranea in Europa?”

Mercoledì 4 maggio 2022, alle ore 16.00, presso la sala Biblioteca del MIMS in via Nomentana 2, ROMA, il Propeller club port of Roma, ha organizzato la Tavola Rotonda:

“Dalla Pianificazione Spaziale Marittima la spinta verso una Strategia Mediterranea in Europa?”

ROMA-Tale convegno proposto dal Propeller club port of Roma, vuole essere l’occasione per approfondire le potenzialità dei Piani di Gestione della Pianificazione Spaziale Marittima alla luce del Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica. Ma vuole anche sottolineare l’esigenza di una forte geopolitica Mediterranea in sede UE. A seguito della Brexit, il sistema portuale dei mari del nord Europa si è indebolito; il nostro Sistema Paese ha quindi l’occasione di creare alleanze con i Paesi UE del “Mediterraneo del nord”, verso una politica marittima europea più orientata al Mediterraneo.

I lavori saranno introdotti e coordinati dall’ ing. Donato Caiulo Presidente del Propeller club di Roma; dopo i saluti del Cons. Mauro Bonaretti, Capo Dipartimento Mobilità Sostenibile del MIMS (delegato dal Ministro Enrico Giovannini), dell’ing. Massimo Sessa, Presidente Consiglio Superiore LLPP, del dott. Luca Sisto, Direttore Generale Confitarma, di mons. Bruno Bignami, Direttore Apostolato del Mare e del dott. Umberto Masucci, Presidente Nazionale Propeller, sono previsti gli interventi del prof. Franco Karrer, già Presidente del Consiglio Superiore LLPP, del C.V. (CP) Massimo Seno​, Presidente del Comitato Tecnico Pianificazione Spaziale Marittima che illustrerà lo stato dei lavori, e dei presidenti delle Autorità di Sistema: ing. Vincenzo Garofalo, presidente AdSPMAC (Ancona), per il mar Adriatico, dott. Pino Musolino, presidente AdSPMTC (Civitavecchia) per il mar Tirreno e Avv. Sergio Prete, presidente AdSPMI (Taranto) per il mar Ionio; l’Amm. Nicola Carlone, Comandante Generale delle Capitanerie di Porto terrà le conclusioni di tale importante Tavola Rotonda.

Tale incontro sarà il primo di una serie di necessari ulteriori approfondimenti sulla Pianificazione Spaziale Marittima, introdotta in Italia con Decreto legislativo 17 ottobre 2016, n. 201 di recepimento ed attuazione della direttiva 2014/89/UE che istituisce un quadro di riferimento per la pianificazione dello spazio marittimo; con successive linee guida emanate con DPCM del 1° dicembre 2017 contenenti gli indirizzi ed i criteri per la predisposizione dei tre Piani di Gestione dello Spazio Marittimo che, in sede UE, si è stabilito essere di competenza dell’Italia (Mar Adriatico, Mar Ionio-Mediterraneo Centrale e Mar Tirreno- Mediterraneo Occidentale).

Così come intorno al Propeller Nazionale si è creato, negli anni, una buona coesione e collaborazione nell’ambito del frastagliato cluster marittimo italiano che riconosce al Propeller club un ruolo “super partes” tra le varie associazioni di categoria e le varie Istituzioni, analogamente il Propeller club port of Roma, fondato nel dicembre 2019, si pone al servizio delle diverse Istituzioni presenti nella Capitale per instaurare un dialogo costruttivo e collaborativo. Oltre che sulle grandi idee progettuali per Roma (a partire dalla navigabilità sostenibile del Tevere), il Propeller Roma è impegnato ad implementare il dibattito nazionale sulla programmazione, sul PNRR e sulla pianificazione marittima e portuale, coerentemente alla strategia europea della direttiva 2014/89/UE tesa a promuovere la crescita sostenibile delle economie marittime (c.d. economia blu), lo sviluppo sostenibile delle zone marine e l’uso sostenibile delle risorse marine.

Delimitazione ambito di riferimento del Piano di gestione della sotto-regione marina del Mar Adriatico, di competenza dell’Italia

Delimitazione ambito di riferimento del Piano di gestione della sotto-regione marina del Mar Ionio e del Mare Mediterraneo centrale, di competenza dell’Italia

Delimitazione ambito di riferimento del Piano di gestione della sotto-regione marina del mare Mediterraneo Occidentale, di competenza dell’Italia