Ferrari e Calabrò terzi sul 470 in Portogallo

Ottimo 3° posto per gli azzurri del 470 maschile Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò al 2° Portugal Grand Prix a Vilamoura. Presenti tutti i migliori equipaggi della classe.

La stagione della vela olimpica senza soste porta buone notizie per la vela italiana dal Portogallo. A Vilamoura, nel sud del Portogallo, si è svolta la seconda edizione del Portugal Grand Prix riservato alle classi olimpiche 470 (maschile e femminile), Laser Standard maschile, Laser Radial femminile, tavole RSX maschile e femminile, alle quali si è aggiunta una regata test del nuovo windsurf foil selezionato per Parigi 2024, per un totale di 34 nazioni.

La regata è stata organizzata da Vilamoura Sailing, un centro di eccellenza velico portoghese in forte crescita, e si sta affermando come un appuntamento importante di fine anno.

Particolarmente alto il livello degli iscritti nella classe 470 maschile, dove l’Italia ha ottenuto il terzo posto con Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare), alle spalle dei giapponesi Keiju Okada e Jumpei Hokazono (selezionati per rappresentare il proprio paese nella classe 470ai Giochi di Tokyo (Enoshima) 2020), e dei francesi Kevin Peponnet e Jeremie Mion (campioni del mondo 470 2018 e terzi all’Europeo 2019).

Gli azzurri (questi i loro piazzamenti: 2-3-10-2-5-7-11) hanno preceduto in classifica avversari di rilievo, come gli spagnoli Jordi Xammar e Nicolas Rodriguez Garcia-Paz (due volte bronzo ai Mondiali 2017 e 2018), quarti, i tedeschi Simon Diesch e Philipp Autenrieth, quindi, gli inglesi Luke Patience e Chris Grube (il timoniere medaglia d’argento ai Giochi di Londra 2012), sesti, i greci Panagiotis Mantis e Pavlos Kagialis (medaglia di bronzo a Rio 2016), settimi. Staccati altri equipaggi importanti come i neozelandesi Paul Snow-Hansen e Daniel Willcox e i turchi Deniz e Ates Cinar.

Gli altri azzurri Matteo Capurro e Matteo Puppo hanno concluso al 16° posto. Da segnalare anche il 19° posto per Maria Vittoria Merchesini e Bruno Festo, e il 20° di Andrea Totis e Alice Linussi, due equipaggi che corrono con la configurazione mista uomo-donna prevista per i Giochi di Parigi 2024.

Nel 470 femminile i due equipaggi italiani hanno concluso al 7° posto con Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Marina Militare e Fiamme Gialle) (8-3-5-5-7-9-5), e al 9° posto con Elena Berta e Bianca Caruso (Aeronautica Militare e Marina Militare).

DICHIARAZIONI

Giacomo Ferrari (timoniere 470 maschile): “E’ una regata in forte sviluppo e ottimamente organizzata, nel 470 maschile c’erano tutti i migliori, mancavano solo gli australiani e gli statunitensi. Siamo contenti del risultato, anche se si puo’ sempre fare di più, e qualche punto lo abbiamo lasciato per strada. Le condizioni sono state molto variabili, dal vento leggero a quello medio forte delle ultime regate.

“Ora i nostri programmi prevedono ancora qualche giorno di allenamento qui a Vilamoura fino al 20, poi dopo la sosta di fine anno riprenderemo con una settimana di allenamenti a Ostia e quindi partiremo per Miami, dove avremo allenamenti e le regate di Coppa del Mondo dal 22 gennaio.”

Foto: Joao Costa Ferreira