CAMPIONATO AUTUNNALE GOLFO DI PALERMO: I RISULTATI DELLA PRIMA GIORNATA

Nel weekend del 3 e 4 novembre ha preso il via il Campionato Autunnale del Golfo di Palermo, evento organizzato dal CUS Palermo. Sabato, in una giornata praticamente estiva con poco vento, sono state disputate due prove per i minialtura. La flotta siciliana scende al gran completo in acqua.

Brera Hotels e Grande Evento reduci dal mondiale di Cala de’ Medici sottovalutano il resto della flotta che, invece, sta preparando tutto fin nei minimi particolari in previsione anche della prossima futura stagione Nazionale che si disputerà tutta nelle acque siciliane.

Così Marco Gambardella è il dominatore assoluto di questa giornata di gara. Il Platu 25 di Giulio Caiazzo, che gli ha affidato il timone, è perfettamente a segno, il peso dell’equipaggio, viste le condizioni leggere, è ridotto al minimo, nulla è lasciato al caso.

Gambardella fa sue ambedue le partenze e si invola sia nella prima sia nella seconda prova tallonato dal solo Isolanelvento di Francesco Di Lorenzo. Il resto della flotta soffre il gap iniziale di 50 metri reso da Menef8 e viaggia compatta alle sue spalle. Si lotta solo per il terzo posto e le posizioni di rincalzo cambiano continuamente a ogni boa dando interesse alla gara.

Buone cose si sono viste così dai messinesi di Panza e Presenza e da Grande Evento di Luigi Ciaravino. Bene anche Fabio Tulone su Reginetta, affidato alle sapienti mani di Giuseppe “Paletta” Leonardi, che deve mettere a punto i passaggi di boa ma che si è dimostrato velocissimo nelle discese con lo spinnaker. Da registrare ancora l’equipaggio di Baraonda-Cefosmet.

Gambardella e Menef8 si godono per ora la testa della classifica generale, ma non si possono adagiare. L’equilibrio nel Campionato Autunnale di Palermo è massimo e il minimo passo falso può costare molte posizioni.

Domenica 4 è una giornata difficilissima nel Golfo di Palermo. Il Campionato Autunnale a inviti, per avere i migliori equipaggi sulle migliori barche dalle prestazioni simili, vede scendere in acqua dieci barche Crociera/Regata e da quest’anno dieci Gran Crociera.

Con il vento da Sud l’aria si blocca in tutto il Golfo ed il Comitato piazza una boa al centro a 110 metri di profondità. Tutto questo per recuperare una striscia sottile di spazio dove il vento fluisce da una spaccatura della montagna.

Si parte con qualche minuto di ritardo ed è subito bagarre. I Gran Crociera non sono per niente intimoriti dai “cugini” più tecnici e dalla linea dello start escono bene Oxidiana di Ignazio Cusumano e Curaddau di Michele Crapitti.
Tra i Gran Crociera è lotta tra i grossi Oxidiana e Scursunera ma dietro resta sempre incollato Blue Moon di Giuseppe Cascino. Vince la prova Oxidiana ma Blue Moon riesce a mantenere il distacco e in tempo compensato alla fine ha lo stesso valore. Tra i Crociera Regata, Curaddau di Michele Crapitti riesce ad avvantaggiarsi su Acchiappasogni di Ugo Polizzotti, condotta dal figlio Giuseppe, e Cattivik, timonata da Alessandro Candela, e lo mantiene fino all’arrivo.

Nella seconda prova la lotta in partenza è ancora più serrata. Partiono in anticipo Donna Rosa, timonata da Goffredo La Loggia, e Curaddau. Costretti a rientrare e ripartire si attarderanno a tal punto da non riuscire più a riprendere la testa. Tra i Gran Crociera stavolta prende la testa Giorgio Chiri sulla sua Scursunera e non la lascerà più fino al traguardo. Ma il calcolo dei tempi mette davanti la sorprendente Isadora del napoletano Giuseppe Striano al suo esordio nel Golfo di Palermo. Tra i Crociera/Regata la seconda prova va a Cattivik che regola Acchiappasogni per soli 40 secondi. Ottimo terzo Alboran di Mario Altavilla. Resta da sistemare ancora qualcosa sul Comet 45 S di Saverio Cappello ed Antonino Sugamele, che devono ancora abituarsi al ritmo frenetico delle regate di Palermo.

La classifica generale dei Gran Crociera vede in testa in soli 2,5 punti Blue Moon, Oxidiana e Scursunera. Tra i Crociera/Regata stesso equilibrio con Cattivik ed Acchiappasogni prime a pari merito. Equilibrio che si romperà sicuramente alla prossima tornata.

Per il maltempo Extra 1 di Massimo Barranco, campione italiano, non ha potuto raggiungere in tempo Palermo. Tra due settimane entreranno in ballo la plurititolata Alvarosky di Francesco Siculiana e Julies et Jim di Umberto Brucato.