CMA CGM ed ENGIE produrranno combustibile biometano per lo shipping in Francia

La Gas Agility conduce operazioni di bunkeraggio di Gnl insieme alla CMA CGM Jacques Saad
alimentata a gas nel porto di Rotterdam. (Foto per gentile concessione di CMA CGM).

Parigi. La Compagnia di navigazione CMA CGM e il Gruppo energetico Engie, hanno in programma di avviare la produzione di biometano in Francia nel 2026, con un comune programma di ricerca, già sperimentato, per lo svilippo di combustibili rinnovabili per navi.
Con una nota stampa di ieri, le aziende francesi affermano che stanno cercando di costruire una struttura nel porto di Le Havre per produrre 11.000 tonnellate di biometano all’anno utilizzando rifiuti di legno.

La decisione di investimento sul progetto, che dovrebbe costare 150 milioni di euro (157 milioni di dollari) e di cui CMA CGM ed Engie sono i principali azionisti, è prevista per la fine dell’anno.

CMA CGM ed Engie, che hanno stretto una partnership lo scorso anno per sviluppare combustibili a basse emissioni di carbonio, mirano a produrre fino a 200.000 tonnellate all’anno di gas rinnovabile entro il 2028 per rifornire le navi di CMA CGM e altri operatori marittimi.

CMA CGM ha adottato il gas naturale liquefatto per alcune navi recenti come meno inquinante dell’olio combustibile tradizionalmente utilizzato per alimentare le navi.
Tuttavia, il gas standard offre guadagni limitati sulle emissioni di carbonio e CMA CGM considera il biometano e il gas sintetico come opzioni a basse emissioni di carbonio compatibili con le sue attuali navi a gas.

L’azienda ha annunciato anche che all’inizio di giugno ha effettuato un primo ordine di navi alimentate a metanolo, un carburante esplorato anche dalla più grande rivale Maersk mentre le Compagnie di navigazione cercano di decarbonizzare le loro flotte.

Altra notizia data ieri è che il Gruppo francese CMA CGM applicherà una riduzione di 500 euro ai suoi principali clienti della distribuzione al dettaglio della Francia metropolitana per ciascun container da 40′ (piedi) con beni di consumo che importano attraverso i porti nazionali con i servizi logistici della Compagnia.

Una tale iniziativa era già stata concordata con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, per contribuire alle misure per il contenimento dei prezzi al consumo per le famiglie francesi. Una riduzione dello stesso valore sarà applicata alle importazioni nei paesi francesi d’Oltremare. Il programma di sconti entrerà in vigore il prossimo primo agosto e durerà un anno.

Abele Carruezzo