(Foto curtesy SCA)
Suez. L’Autorità del Canale di Suez (SCA) ha annunciato ancora una volta che aumenterà i pedaggi di transito per le navi che attraversano il Canale di Suez, a partire da gennaio 2023.
In una dichiarazione rilasciata nel fine settimana, la SCA ha affermato che le tasse di transito aumenteranno del 15% per tutti i tipi di navi ad eccezione delle navi alla rinfusa secca e delle navi da crociera, che vedranno un aumento solo del 10%.
Nel giustificare l’aumento delle commissioni, Osama Rabie, presidente e amministratore delegato di SCA, ha affermato che la strategia di prezzo flessibile del Canale è dettata da cambiamenti in tempo reale nell’economia globale.
“L’aumento dei pedaggi di transito è dovuto al fatto che SCA si tiene aggiornata su tutti i cambiamenti del mercato nel trasporto marittimo, che monitorano le tariffe giornaliere sempre crescenti di noleggio per la maggior parte dei tipi di navi che hanno raggiunto livelli senza precedenti, e le previsioni per il prossimo anno mostrano una continua ascesa”, ha detto Rabbie.
Rabie evidenzia che il regolamento per la determinazione del pedaggio di transito nel Canale di Suez si basa su una serie di fattori, il più significativo dei quali è il tasso di trasporto medio per vari tipi di navi. C’è stato un notevole aumento delle tasse di transito per le navi portacontainer nell’ultimo anno poiché le loro tariffe di trasporto hanno raggiunbto valori alti al culmine della pandemia di Covid-19.
Rabie ha aggiunto che l’aumento dei prezzi dell’energia e i tassi di inflazione globali hanno un impatto sull’equazione del calcolo dei pedaggi. Questi fattori hanno aumentato i costi operativi e i costi dei servizi di navigazione forniti dal Canale.
La SCA prevede che i suoi ricavi annuali aumenteranno di 700 milioni di dollari dopo che le nuove tasse di transito saranno applicate il prossimo anno a partire dal 1 gennaio 2023.
A luglio, SCA ha realizzato guadagni record di 7 miliardi di dollari per l’anno fiscale 2021-2022 (luglio 2021-giugno 2022), attribuibili a una serie di aumenti del tasso di transito durante il periodo.
Dall’inizio di quest’anno,SCA ha aumentato la sovrattassa di transito due volte, una a febbraio e l’altra a marzo, citando la crescita del commercio globale.
Abele Carruezzo
