ArcelorMittal verso la decarbonizzazione della sua acciaieria di Eisenhüttenstadt, in Germania

Acciaieria Eisenhüttenstadt

(Acciaieria Eisenhüttenstadt; foto ArcelorMittal)

La multinazionale siderurgica ArcelorMittal si è affidata a McPhy per la decarbonizzazione del suo sito produttivo di Eisenhüttenstadt, in Germania, ordinando due elettrolizzatori per l’acciaieria

ArcelorMittal Deutschland. Il Gruppo siderurgico e minerario attivo a livello globale ArcelorMittal sta aprendo la strada verso una produzione di acciaio climaticamente neutra nel suo sito di Eisenhüttenstadt

Il Gruppo collaborerà, infatti, con il fornitore francese specializzato nelle tecnologie per l’idrogeno verde e con la sua partecipata Vulkan Energiewirtschaft Oderbrücke (VEO) – joint-venture tra la stessa ArcelorMittal e il Comune di Eisenhüttenstadt – per la realizzazione di un impianto pilota di elettrolisi e di una refueling station di H2 presso il suo polo industriale, land tedesco, nella città del Brandeburgo.

Il progetto sarà finanziato dall’Amministrazione statale del Brandeburgo con 5,1 milioni di euro; mentre McPhy fornirà due elettrolizzatori della linea McLyzer, con una capacità di 1 MW ciascuno. Inoltre, l’azienda francese ha firmato con ArcelorMittal anche un contratto di servizio e manutenzione per questi impianti della durata di 5 anni.

Gli elettrolizzatori produrranno idrogeno da energia rinnovabile che sarà impiegato direttamente nel ciclo produttivo dell’acciaieria di Eisenhüttenstadt, sia per alimentare il laminatoio a freddo sia, attraverso la stazione di rifornimento, come combustibile per forklift e camion utilizzati all’interno dello stabilimento. L’ossigeno generato come by-product dal processo di elettrolisi verrà anch’esso utilizzato per la produzione di acciaio, nel laminatoio a caldo.

L’impianto di elettrolisi, con una potenza di 2 MW, dovrebbe entrare in funzione nel 2024 e sarà testato e utilizzato per la produzione di acciaio e i processi logistici in loco. La Brandenburg University of Technology Cottbus-Senftenberg già fornisce supporto scientifico al progetto per sviluppare ulteriormente la tecnologia.

elettrolizzatore McPhy

(Foto courtesy dell’elettrolizzatore McPhy – @McPhy)


Un altro obiettivo è ottimizzare l’efficienza energetica complessiva del sito di produzione testando le modalità operative smart di nuova concezione nell’uso reale. Dovrebbero consentire di determinare la migliore combinazione di software e hardware per migliorare le prestazioni del sistema – simile al miglioramento del software negli aeroplani, implementando una strategia intelligente per controllare le funzioni dell’aereo.

L’uso dell’idrogeno nella produzione di acciaio fornirà un contributo significativo all’infrastruttura dell’idrogeno urgentemente necessaria come elemento costitutivo necessario per la conservazione dell’industria siderurgica nel Brandeburgo e per la transizione energetica. Il progetto collegherà i settori dell’energia, dell’industria e della mobilità e contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 a lungo termine nella produzione di acciaio e nello stato del Brandeburgo.

Abele Carruezzo