Istituito nel porto di Cagliari il nuovo Comitato di Igiene e Sicurezza del Lavoro Portuale

comitato di igiene e sicurezza(1)

L’organo opererà per la tutela dei lavoratori delle imprese portuali

Più ispezioni in porto, a bordo nave e una ulteriore intensificazione delle campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Sono alcuni degli obiettivi del nuovo Comitato di Igiene e Sicurezza del Lavoro Portuale del porto di Cagliari.
L’organo, istituito con l’ordinanza dello scorso 4 dicembre 2023 e con funzioni consultive e propositive sui temi legati alla prevenzione, alla Safety e all’igiene del lavoro, si è riunito, per la prima volta, martedì 12 marzo nella sala riunioni del Molo Ichnusa di Cagliari.

Attorno al tavolo tecnico, i rappresentanti dell’Autorità di Sistema Portuale (nello specifico Direttore e funzionari della Direzione Occupazione e Impresa), della Capitaneria di Porto di Cagliari, i delegati del Dipartimento di Prevenzione – Zona Sud Sardegna – Servizio di Prevenzione e Sicurezza del Lavoro, nonché i rappresentanti della parte datoriale, quelli dei lavoratori per la sicurezza delle Imprese portuali e delle sigle sindacali nazionali.

Diversi i temi affrontati nella prima seduta dell’anno, tutti principalmente legati all’ambito delle lavorazioni portuali, come, ad esempio, l’analisi degli aspetti connessi alla sicurezza durante lo svolgimento di operazioni di carico e scarico delle merci alla rinfusa ed i relativi rischi interferenziali; ma anche, la necessità di aggiornamento dei Documenti di Valutazione del Rischio delle imprese portuali, alle quali è stata ribadita la necessità di analizzare e valutare, con l’ausilio dei propri medici competenti, eventuali cause di rischio da stress lavoro-correlato, i carichi di lavoro e la composizione delle cosiddette “mani” (squadre dei lavoratori portuali).

Per l’occasione, l’Autorità di Sistema Portuale ha ufficializzato il piano di incremento, di almeno il 15%, del numero di sopralluoghi portuali da svolgersi sia in banchina che a bordo delle navi. Un notevole balzo in termini di sicurezza se si considera che, nell’ambito del proprio Sistema portuale di competenza, nel 2023 sono stati svolti oltre cinquecento interventi di vigilanza in materia di Safety.

“Come già più volte assicurato ai lavoratori e ai sindacati, da ultimo anche in occasione del gravissimo incidente dello scorso 26 gennaio al Porto canale – spiega Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – convochiamo, nella sua nuova composizione, entrando da subito nel vivo della sua operatività, il Comitato di Igiene e Sicurezza del porto di Cagliari. Un organo, che diverrà a breve operativo in tutti gli scali di competenza e che ci consentirà di avere una più approfondita visione su tutti gli aspetti connessi al lavoro nei porti e di intervenire, con adeguata sensibilizzazione sulla prevenzione, laddove si ravvisino ancora delle criticità”.