Porto di Taranto: un hub per l’identificazione dell’immigrati nello scalo

TARANTO – Nello scalo ionico sarà realizzato un hub per l’identificazione degli immigrati che arriveranno dalla Libia. Il Viminale si prepara ad accoglierli in un centro che abbia la capienza di 500 persone che resteranno all 48 alle 72 ore.

Venerdì scorso l’Autorità portuale di Taranto e la Capitaneria di porto hanno svolto una prima riunione tecnica per individuare eventuali aree negli spazi retroportuali da destinare a questo centro di accoglienza temporaneo.

“Da noi non è ancora arrivata una richiesta ufficiale da parte del ministero all’Interno – spiega il presidente dell’Authority Sergio Prete -. Non sappiamo con certezza quali requisiti debba avere l’area da utilizzare dunque per il momento non abbiamo fatto alcuna scelta ufficiale”.

E’ invece certo che il ministro Angelino Alfano abbia individuato in Taranto il porto giusto per far fronte alle ondate di profughi che arriveranno dalla Libia a breve. L’aver mandato la nave San Giorgio della Marina militare a presidiare, seppur in acque internazionali, quella zona ne è la dimostrazione.

 

Francesca Cuomo