Trasporti, 125 milioni per il Marebonus

Marebonus

Pronti gli incentivi per le imprese marittime

Roma. Si chiama “Sea Modal Shift” ed è il nuovo programma di incentivi destinati alle imprese marittime per ridurre il traffico su strada a vantaggio dell’integrazione del trasporto marittimo a corto-medio raggio nella catena intermodale.

Un incentivo, in continuità col precedente regime di aiuti meglio conosciuto come Marebonus. Le somme disponibili ammontano a 39 milioni di euro per l’anno 2022 e 21,5 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026 e sono stabilite dal Decreto Interministeriale firmato dai Ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti.

Obiettivo decongestionare la rete viaria e ridurre le impatto del trasporto di merci su gomma, mediante maggior utilizzo di servizi marittimi Ro-Ro e Ro-Pax in arrivo o in partenza da porti italiani verso porti situati in Italia o negli Stati membri dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo. Tale contribuzione è finalizzata, tramite il sostegno alla domanda di servizi marittimi, allo sviluppo in termini qualitativi e quantitativi dei servizi.

Su domanda, ai singoli beneficiari è riconosciuto un contributo massimo di 30 centesimi di euro per veicolo per ogni chilometro di percorso stradale evitato, riconosciuti all’esito della rendicontazione a consuntivo.