Shipping e ambiente sotto i riflettori al MEPC-IMO

Londra-Riunione chiave della 74a sessione dell’IMO dell’ambiente (Marine Environment Protection Committee – MEPC), quella che si è aperta dal 13 – 17 maggio 2019 presso il quartiere generale dell’IMO di Londra. In agenda l’obiettivo per la riduzione delle emissioni di gas serra prodotte dalle navi, nel rispetto del programma strategico dell’IMO, detto appunto “Strategia IMO”.

E’stato istituito un gruppo di lavoro, fra le varie sessioni, per valutare l’impatto sugli Stati e per prendere nuove misure a breve termine. Una serie di bozze di linee guida e documenti di orientamento per sostenere l’attuazione del limite dello 0,50% di zolfo dal primo gennaio 2020, e da approvare proprio in questa sessione.

Tutti concordano che detto nuovo limite porterà importanti benefici per la salute e l’ambiente. Altri importanti punti discussi, durante la sessione, hanno riguardato l’adozione degli emendamenti MARPOL per rafforzare i requisiti concernenti lo scarico di sostanze ad alta viscosità, come alcuni oli vegetali e carichi simili alla paraffina.

Questo emendamento riguarda l’Annesso II – Regola 13 e in particolare requisiti per lo scarico nei mari dell’Europa nord occidentale, Mar Baltico, Mar di Norvegia e nel mare dell’Europa occidentale. Poi si è discusso sui termini per l’attuazione della convenzione sulla gestione delle acque di zavorra.

Sono stati approvati, per futura adozione, i progetti di emendamento alla convenzione internazionale per il controllo dei sistemi antivegetativi nocivi sulle navi (Harmful Anti- Fouling Systems on Ships AFS), al fine di includere controlli sul biocida cybutryne. Il cybutryne è un potente pesticida alghicida, utilizzato nelle miscele antivegetative impiegate per salvaguardare gli scafi di navi dagli attacchi di fouling.

Molto interessante è stata la messa a punto del Piano d’Azione IMO per promuovere una forte riduzione(e poi eliminazione) dell’uso della plastica bordo di navi e dei rifiuti da plastica. Il Piano IMO, già approvato nel 2018, prevede azioni mirate per migliorare ed estendere le regole a supporto di misure IMO adeguate che possano ridurre l’uso della plastica a bordo di tutte le navi comprese anche quelle per la pesca.

Altri emendamenti approvati riguardano il lavaggio delle tanche di navi cisterna da residui di carichi contenenti sostanze liquide galleggianti come NOx e SOx; emendamento all’Annesso V I MARPOL circa l’adozione delle regole sull’indice di efficienza energetica (Energy Efficiency Design Index – EEDI) per navi particolari (rompighiaccio) rispondenti al Polar Code. Sono state adottate le linee guida per l’adozione del “giornale elettrico” di bordo. Il MEPC è stato aperto dal Segretario generale IMO, Kitack Lim, ed è presieduto dal giapponese Mr. Hideaki Saito.

Abele Carruezzo