Porto di Ancona: parte lo sdoganamento in mare

ANCONA – Fino a due giorni in meno per sdoganare la merce dalle navi cargo al porto di Ancona, con risparmio di tempi e costi per gli operatori. Dopo l’attivazione un anno fa dello sportello unico doganale per unificare e digitalizzare le richieste delle autorizzazioni (comprese quelle sanitarie), nello scalo marchigiano parte ora anche lo sdoganamento in mare che consentirà una sensibile riduzione dei tempi per il ritiro delle merci da parte dei privati.

Anche in vista dell’arrivo di ingenti quantità di prodotti diretti a Milano per l’Expo, il porto di Ancona si allinea con quelli di Genova e La Spezia, dove la procedura è attiva e i tempi di sdoganamento si sono ridotti da 5-6 giorni fino a 3,5-4 giorni. Tutto ciò è stato possibile grazie alla sinergia tra Ufficio Dogane, Capitaneria di Porto e Authority. Con il cosiddetto Pre-clearing – ha detto il presidente dell’Authorità portuale Rodolfo Giampieri -il porto ha uno “standard qualititativo di altissimo livello, equiparabili ai migliori porti internazionali”.

I benefici deriveranno dalla circostanza per cui le richieste di sdoganamento e la decisione della Dogana (nullaosta per il ritiro delle merci, istanza di un controllo documentale, di una verifica con lo scanner o della visita ai container) verranno digitalizzati e anticipati con la nave ancora in viaggio: ritiro merci e controlli saranno pianificati e resi più rapidi.

I dettagli della procedura sono stati illustrati dal presidente Giampieri, da Michele Medici (direttore uffici doganali Ancona) e dall’ammiraglio Francesco Saverio Ferrara (comandante regionale Guardia Costiera). La Capitaneria, informata per e-mail sulla partenza delle navi dirette ad Ancona, ne monitorerà i movimenti (velocità, soste) tramite sistemi d’identificazione automatica fino all’approdo in rada, accelerando l’intero iter.

Lo sdoganamento in mare riguarderà per ora – ha precisato Medici – solo i container delle navi cargo: l’auspicio è quello di poter prevedere presto la stessa procedura più rapida anche per le merci trasportate da tir sulle navi traghetto.