(Foto courtesy del cantiere navale indiano di Goa)
La Russia ordina al cantiere statale indiano di Goa la costruzione navi da impiegare nel Mar Caspio
Mosca. L’India ha firmato un accordo con la Russia per costruire navi da carico della classe ‘river’ entro il 2027, mentre la stessa Federazione russa continua a cercare nuovi sbocchi per sostenere la sua industria cantieristica navale in difficoltà.
Con la Russia che affronta numerose sanzioni economiche da parte dell’Occidente a causa della guerra in corso in Ucraina, il suo settore navale ha avuto un grave impatto, costringendola a cercare partnership con altre nazioni per la costruzione navale al fine di tenere il passo con gli ordini delle navi.
L’ultimo sviluppo sembra essere un accordo con l’India e il suo cantiere navale statale di Goa. Separatamente il Governo indiano ha dichiarato la sua intenzione di espandere la sua industria cantieristica navale cercando di essere un attore globale nel soddisfare le esigenze della Russia.
Dmitry Dubovik, direttore del Caspian International North-South Integration Club, ha rivelato l’accordo la scorsa settimana durante l’Astrakhan International Forum in Russia. L’evento ha riunito le parti interessate coinvolte nello sviluppo del proposto ‘Corridoio Internazionale dei Trasporti Nord-Sud (INSTC). Uno degli obiettivi del ‘corridoio’ è quello di collegare la Russia e l’India attraverso il Mar Caspio attraverso territori dell’Iran. In precedenza, la Russia aveva dettagliato i suoi piani per costruire navi portacontainer su misura per il percorso di detto corridoio.
Il piano prevede di costruire navi per espandere la navigazione sul Mar Caspio: le prime quattro navi saranno lanciate nel 2024, provenienti dal cantiere navale di Goa; includeranno poi vettori chimici, portarinfuse e navi portacontainer adeguate per il servizio.
La scelta della cooperazione con l’India, nel settore della cantieristica navale, è stata determinata dal costo ridotto di quasi la metà rispetto a quello dei produttori russi.
Il progetto indo-russo sarà finanziato dall’Agenzia russa per il credito all’Esportazione e l’Assicurazione di Investimento (EXIAR), attraverso il Centro di Esportazione Russo (REC).
Questo accordo arriva mesi dopo che India e Russia hanno annunciato a maggio scorso che stavano lavorando per concludere un accordo intergovernativo sulla costruzione navale e la riparazione navale.
Abele Carruezzo
