470 Junior World Championship: finite le regate di flotta, domani le Medal Race

Programma completato a Cervia, dove la serie di qualificazione del 470 Junior World Championship si è conclusa con ben undici prove valide, alcune delle quali disputate al fronte di condizioni meteo particolarmente impegnative. Un vero e proprio successo per l’evento organizzato dal Circolo Nautico Cervia – Amici della Vela, in collaborazione con la Federazione Italiana Vela, la Classe Italiana e la Classe Internazionale 470.

Anche oggi, in regime di brezza debole e instabile, si sono disputate altre due prove, le ultime che hanno coinvolto tutti i settantadue equipaggi iscritti: domani, per le Medal Race, prove finali dal valore doppio, scenderanno tra le boe solo i migliori dieci team di entrambe le flotte.

Flotte che hanno già espresso gli esiti più attesi, dato che i campioni uscenti Xammar-Herp (ESP-44, oggi 1-1) in campo maschile e Lemaitre-Retornaz (FRA-39, 1-3) in quello femminile vantano un margine incolmabile e attendono la conclusione delle rispettive Medal Race per festeggiare il secondo titolo iridato consecutivo.

Se il discorso relativo al successo assoluto è virtualmente chiuso, altrettanto non può dirsi per le piazze d’onore: in tal senso saranno decisive le regate conclusive, in programma domani a partire dalle ore 14.

Tra i maschi (46 iscritti) i francesi Pirouelle-Sipan (5-13), attualmente secondi, dovranno guardarsi dagli attacchi dei tedeschi Winkel-Cipra (9-7), il cui bronzo pare essere al sicuro dal ritorno dei connazionali Diesch-Aggeler (2-2), rilanciati dall’ottimo score odierno. Per quanto riguarda gli azzurri, saranno due gli equipaggi a prendere parte alla Medal Race: Pilati-Rubagotti (20-21), che partiranno dalla quinta posizione in classifica generale, e Ferrari-Calabro (25-31), ottavi alla fine della serie di flotta.

Tra le donne (23 iscritti) sarà battaglia per il bronzo, stante il successo di Lemaitre-Retornaz e il secondo posto delle britanniche Lavery-Brickwood (5-17). A contendersi la terza posizione ben sette equipaggi, con le israeliane Bar Am-Shoshan (9-6) in leggero vantaggio sulle inseguitrici, guidate dalle greche Bozi-Passa (10-4) e dalle azzurre Di Salle-Dubbini (6-1), brillanti vincitrici dell’undicesima prova.