ICS esorta il WTO a dare priorità al trasporto marittimo nei negoziati commerciali multilaterali

Ginevra, Svizzera-In vista delle riunioni ad alto livello del WTO – l’organizzazione del commercio mondiale – l’International Chamber of Shipping (ICS) ha chiesto di dare priorità al trasporto marittimo nei negoziati commerciali multilaterali.

Anche se la 12^ conferenza ministeriale, che avrebbe dovuto tenersi dal 30 novembre al 3 dicembre è stata rinviata a tempo indeterminato a causa della variante Omicron, il programma delle riunioni dei ministri del WTO e dei governi andrà avanti. Saranno discusse questioni e sfide critiche che il sistema commerciale multilaterale deve affrontare e che incidono sull’economia globale, compreso l’attuale impatto del COVID-19.

In una sessione informativa con la comunità imprenditoriale, prima degli incontri di questa settimana, l’ICS ha esortato Ngozi Okonjo-Iweala, Direttrice generale del WTO, a prestare maggiore attenzione al trasporto marittimo nelle iniziative e nei negoziati commerciali dell’Organizzazione. Le discussioni formali sulla liberalizzazione dei servizi di trasporto marittimo presso il WTO sono state interrotte per diversi anni e gli impegni dei governi nazionali verso la liberalizzazione dei servizi marittimi nei negoziati precedenti mancano di certezza giuridica, lasciando l’industria in un limbo perpetuo.

Rispondendo all’appello di ICS, Okonjo-Iweala, ha dichiarato: “Con tutti i problemi della catena di approvvigionamento che abbiamo riscontrato quest’anno, c’è un crescente interesse nel settore del trasporto marittimo, compresi i problemi sottostanti che portano a strozzature della catena di approvvigionamento.

“Abbiamo già incontrato alcune delle principali compagnie di navigazione e il prossimo anno prevediamo di tenere un dialogo completo con l’intero settore, per comprendere meglio questi problemi, quali erano le loro difficoltà e cosa si può fare per affrontarle. Ciò potrebbe portare il WTO a esplorare altre questioni che incidono sul settore”.

Parlando prima delle riunioni ministeriali, Guy Platten, segretario generale dell’ICS, ha commentato: “Siamo molto incoraggiati dal messaggio della Direttrice generale Okonjo-Iweala all’industria navale durante questo incontro. Sono molte le questioni che uniscono ICS e WTO, in qualità di custode del libero scambio in tutto il mondo, perfettamente in linea con i nostri valori e principi condivisi di accesso aperto e senza ostacoli ai mercati internazionali. Non vediamo l’ora di impegnarci con lei al WTO in questo dialogo globale che è stato proposto per il prossimo anno”.

Si spera che i colloqui si basino sulle precedenti collaborazioni tra WTO e ICS, incluso un dialogo a tavola rotonda, “Il ruolo del trasporto marittimo nella ripresa post-COVID”, che le due organizzazioni hanno ospitato insieme all’inizio di quest’anno, esplorando i risultati del rapporto dell’ICS intitolato “Protezionismo nelle economie marittime”.

EN

ICS urges WTO Director General to prioritise maritime transport in multilateral trade negotiations

Geneva, Switzerland-The International Chamber of Shipping (ICS) has called for maritime transport to be prioritised in multilateral trade negotiations ahead of high-level WTO meetings to take place this week.

While the 12th Ministerial Conference, where talks were to take place, has been indefinitely postponed due to the Omicron variant, a pared down schedule of meetings of WTO Ministers and governments will go ahead. Critical issues and challenges confronting the multilateral trading system and impacting the global economy will be discussed, including the ongoing impact of COVID-19.

In a briefing session with the business community, ahead of this week’s meetings, ICS urged WTO Director General, Dr Ngozi Okonjo-Iweala, to pay closer attention to maritime transport in WTO trade initiatives and negotiations. Formal discussions on the liberalisation of maritime transport services at the WTO have been halted for several years and national governments’ commitments towards liberalisation of maritime services in previous negotiations lack legal certainty, leaving the industry in perpetual limbo.

Responding to the call by ICS, Dr Okonjo-Iweala, said: “With all the supply chain issues we experienced this year, there is increasing interest in the maritime transport sector, including the underlying issues leading to supply chain bottlenecks.

“We already met with some of the major shipping companies and next year we plan to hold a comprehensive dialogue with the entire sector, to gain a better understanding of these issues, what their difficulties were and what can be done to address it. This could lead to the WTO exploring other issues impacting the sector.”

Speaking ahead of the Ministerial meetings, Guy Platten, Secretary General at ICS, commented: “We are very encouraged by Dr Okonjo-Iweala’s message to the shipping industry at this meeting. There are many issues that unite ICS and the WTO, as the gatekeeper of free trade throughout the world, but none more so than our shared values and principles of open and unimpeded access to international markets. We look forward to engaging with her at the WTO in this comprehensive Dialogue that has been proposed for next year.”

The talks are hoped to build upon previous collaborations between the WTO and ICS, including a roundtable dialogue, ‘The Role of Maritime Transport in the Post-COVID Recovery’, which the two organisations co-hosted earlier this year, exploring findings from the ICS ‘Protectionism in Maritime Economies’ report.