Nella ex sala comitato della nostra sede di brindisi, nell’ambito della procedura di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) avviata per finalizzare il completamento della colmata, sopralluogo e incontro tecnico-operativo di una delegazione dei Ministeri dell’ ambiente MASE, infrastrutture MIT, e della Soprintendenza Archeologia, bellearti e Paesaggio.
All’incontro, presieduto dal presidente di adspmam, Ugo Patroni Griffi, erano presenti il segretario generale dell’Ente portuale, Tito Vespasiani, il direttore del Dipartimento tecnico, Francesco Di Leverano, e il Comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi, C.V. (CP) Luigi Amitrano.
Si tratta di un nuovo e fondamentale step, prodromico alla realizzazione della cosiddetta Piastra Logistica di Capo Bianco, infrastruttura già riconosciuta nell’ambito della Zona Franca Doganale Interclusa (Zfd), assimilabile in concreto a punto franco.
L’area, di una superficie di 121.650 metri quadri, fungerà da fulcro per un più ampio e articolato progetto di riqualificazione ambientale che prevede, in particolare, un aumento delle dotazioni infrastrutturali e la realizzazione di un adeguato banchinamento.

