Cambiamenti digitali nello shipping

LONDRA – Si pensa sempre con più intensità al futuro del settore del trasporto di container: futuro certo dei prossimi 25 anni, dietro l’angolo, appena fra otto anni. La catena tradizionale di fornitura dei servizi logistici per le società che operano nel settore sarà messa in seria difficoltà.

I servizi, oggi, sono sempre più abilitati digitalmente, che possono controllare direttamente il flusso di merci dalla fabbrica al consumatore, e saranno progressivamente sempre più influenti. Infatti, le società appartenenti alla classe dei ”nativi digitali” che applicano la tecnologia non pensata prima (com’è stato per Amazon e Alibaba), così come le “startup tecnologiche scrappy”, i neofiti in rapido movimento guadagnando un ruolo d’integratore, potrebbero trasformarsi e riformare l’industria del trasporto di container.

Gli analisti ed esperti di questo nuovo mondo, gli assicuratori internazionali TTClub (International Transport & Logistics Insurance)  con consulenti della MacKinsey, hanno esaminato gli scenari futuri del commercio di container per individuare i focus, come creare valore nel settore e le strategie vincenti entro il 2043. I prossimi 25 anni segneranno scenari complessi: la struttura fisica del trasporto container non subirà forti cambiamenti; i flussi di traffico si stabilizzeranno e saranno più equilibrati fra le aree focus; l’automazione impegnerà sempre più i servizi a terra; si creerà più valore per i clienti; le società digitali presenzieranno sempre più lo scenario futuro. Nel rapporto è evidenziato che la catena di approvvigionamento si comporta sempre più come un nastro trasportatore dalla fabbrica al consumatore portando cambiamenti radicali nelle prospettive future.

Si riconosce il noto paradosso dei proprietari delle merci e dei consumatori finali: questi godono di costi inferiori, mentre gli attori del settore che operano in mezzo alla catena (l’intera filiera dello shipping) lottano per condividere la creazione di valore aggiunto e comunque legato a fattori trasversali e complessi che influenzano il trasporto door to door. L’industria del trasporto container oggi sta entrando in un periodo di sperimentazione in cui diversi attori cercano di trovare una strategia vincente per creare valore aggiunto.

Lo shipping del container per avere maggiore economia di scala sta espandendo le dimensioni delle navi: le tendenze future mostrano che i clienti preferiscono costi unitari più bassi e/o maggiore flessibilità e questo costringerà i porti a un’accoglienza di navi e di container con nuovi servizi dedicati e con strutture portuali più efficienti. I clienti poi apprezzeranno sempre più servizi più rapidi e più diretti a scapito della flessibilità e della modularità, tenendo conto che l’e-commerce cambia l’aspettativa dei consumatori, favorendo migliori tempi/ciclo e trasparenza.

Senza tralasciare che in futuro bisognerà rispondere alle sfide relative ai carburanti e alle emissioni, ma anche alla crescente sensibilità della società verso la protezione dell’ambiente. L’orizzonte del futuro 2043 sarà sempre più caratterizzato dal “digitale” vero motore per creare valore aggiunto per la supply – chain di cui lo shipping attore fondamentale.

 

Abele Carruezzo