(Attacco di Greenpeace su petroliera russa; foto courtesy Marina Militare svedese)
Stoccolma. La Svezia sta guidando la carica per un maggiore giro di vite sulla flotta di petroliere ombra russe che attraversano il Baltico, con il capo della Marina del paese che ha avvertito questa settimana che le navi potrebbero svolgere attività di spionaggio per Mosca.
Gli Stati costieri intorno al Baltico, guidati dalla Svezia, nuovo membro della NATO, stanno conducendo una campagna diplomatica per convincere altri paesi a sostenere un maggiore giro di vite sulla flotta ombra russa che attraversa la regione, preoccupati per il potenziale di una catastrofe ambientale con una serie di quasi disastri segnalati tra l’invecchiamento della flotta di petroliere nell’ultimo anno.
I Ministri degli Esteri degli otto paesi nordico-baltici si sono incontrati sull’isola svedese di Gotland all’inizio di questo mese per discutere su come affrontare la flotta russa. Il mese scorso, una petroliera della flotta ombra russa è stata coinvolta in una collisione vicino alla Danimarca, scatenando un ampio dibattito nel paese su un maggiore giro di vite su tali navi che transitano attraverso lo Stretto di Danimarca.
Il Ministro degli Esteri svedese Tobias Billstrom ha lasciato intendere che l’imminente ultimo pacchetto di sanzioni dell’UE prenderà di mira la flotta ombra russa, cosa di cui ha discusso la scorsa settimana con il suo omologo nel Regno Unito, David Cameron.
Ora il capo della Marina svedese Ewa Skoog Haslum, in un commento all’emittente pubblica SVT questa settimana, ha suggerito che parte della flotta russa che passa vicino alle sue coste è impegnata nello spionaggio.
Haslum ha detto anche che alcune delle navi della flotta ombra sono state trovate in possesso di apparecchiature di comunicazione e segnali che di solito non sono associate alle navi da carico, il che porta a preoccupazioni che potrebbero essere utilizzate in ‘operazioni ibride’. Haslum ha avvertito che la flotta ombra potrebbe diventare una ‘tragedia sia per la sicurezza sia per l’ambiente’.
Abele Carruezzo
