Post-Covid FEAMP: emergenza, lezioni apprese e programmazione 2021-2027

Il FEAMP come strumento di resilienza e stimolo allo sviluppo sostenibile delle imprese della pesca e dell’acquacoltura: appuntamento venerdì 10 luglio a FORUM PA 2020

Impatti dell’emergenza, risposte di contrasto nazionali e comunitarie, priorità per i settori della pesca e dell’acquacoltura e nuovo ciclo di programmazione del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP 2021-2027). Saranno questi i temi principli del convegno “Post-Covid FEAMP: emergenza, lezioni apprese e programmazione 2021-2027” che si terrà domani 10 luglio dalle h. 17,00 alle h.18,00 nell’ambito della manifestazione online “Forum PA 2020 – Resilienza digitale”

Roma, 8 luglio 2020 – L’emergenza da Coronavirus ha prodotto una forte perturbazione nel mondo della pesca e dell’acquacoltura, con gravissime perdite per le imprese del settore a causa della chiusura dei punti vendita, dei mercati, delle rivendite e dei canali di distribuzione.
Con Riccardo Rigillo ed Eleonora Iacovoni del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, Francesca Biondo di Federpesca, Pier Antonio Salvador di API e Fabio Galetti della Commissione Europea – DG Mare, faremo il punto sulle opportunità di rilancio dei settori della pesca e dell’acquacoltura, sia alla luce dei cambiamenti prodotti dall’emergenza COVID-19, che alle soglie del nuovo ciclo di programmazione comunitaria che sarà inaugurato il 1° gennaio 2021.

Per far fronte ai danni diretti e indiretti derivanti dall’emergenza la commissione UE ha varato un pacchetto di misure straordinarie (Quadro Temporaneo degli Aiuti di Stato; CRII – iniziativa in risposta al coronavirus; CPRII – flessibilità eccezionale nell’impiego dei Fondi UE) intervenendo, con il Regolamento (UE) 2020/560, anche nella rimodulazione del FEAMP 2020-2021.
Allo stesso tempo, a livello nazionale, l’art. 78 del Decreto Cura Italia, di cui si attendono i decreti attuativi, ha istituito un fondo con una dotazione di 100 milioni di euro per sostenere la continuità aziendale delle imprese.

Tali misure rappresentano una spinta poderosa verso la flessibilità, l’efficienza e la semplificazione della programmazione dei Fondi strutturali e di investimento europei, riguardando anche il nuovo PO FEAMP, già ispirato a principi di maggiore flessibilità e semplicità, a partire dall’individuazione, nella proposta di regolamento per il ciclo 2021-2027, di 4 distinte priorità: pesca sostenibile e conservazione delle risorse biologiche marine; sicurezza alimentare e acquacoltura competitiva e sostenibile; economia blu sostenibile e prosperità delle comunità costiere; governance internazionale degli oceani.

Inoltre, a proposito di sostenibilità e di prosperità, «non si possono sottacere » – come ha rilevato Fabio Galetti, team leader della DG Mare della Commissione Europea – «gli stimoli, le sinergie e le complementarietà del FEAMP con altre iniziative, come il Green Deal europeo e  Next Generation EU, il piano per contribuire a riparare i danni economici e sociali causati dalla pandemia di coronavirus che proprio al FEAMP destina 500 milioni di euro di risorse aggiuntive».

In questo quadro, la partecipazione alla manifestazione FORUM PA 2020 dedicata, quest’anno, ai temi dell’innovazione per la resilienza delle politiche pubbliche, rappresenta, quindi, un approdo naturale per valorizzare i principi guida del FEAMP come strumento di resilienza e di transizione verso la sostenibilità della pesca e dell’acquacoltura, alla vigilia del prossimo ciclo di programmazione.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito delle attività di informazione e comunicazione del PO FEAMP 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 508/2014.

L’iscrizione al convegno è libera e gratuita, ma per seguire lo streaming occorre iscriversi al seguente link:
https://forumpa2020.eventifpa.it/it/event-details/?id=9364.
Se si è già iscritti è invece possibile seguire la diretta del convegno al seguente link:
https://diretta.forumpa.it/