Ordini di navi portacontainer al metanolo crescono

Augusta, Germania. La riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nel trasporto marittimo per raggiungere gli obiettivi del 2050 richiede che tutte le parti coinvolte e le parti interessate agiscano insieme.

Indipendentemente dalla nave che viene utilizzata, i motori e sistemi di propulsione, collaudati e flessibili in termini di carburante, già operativi sul mercato, consentono di salvaguardare la strategia futura delle Compagnie di navigazione in materia di carburante. Sono già operativi cantieri e industrie della motorizzazione navale con soluzioni di nuove costruzioni e di retrofit per ottimizzare i rendimenti di un trasporto marittimo mondiale.

Il segmento dei container sta portando i trasporti marittimi verso nuovi traguardi green, assumendo un ruolo di primo piano negli investimenti nella propulsione a metanolo.

In questi ultimi sei mesi gli ordini di navi portacontainer a metanolo sono cresciuti più rapidamente rispetto a quelle del GNL, mentre la maggior parte dei vettori hanno quasi abbandonato gli ordini di navi che usano combustibile convenzionale; si riscontra che solo l’8% degli ordini per capacità quest’anno sono destinati al vecchio carburante per bunker, secondo i dati degli analisti di Alphaliner.

Il tonnellaggio dual-fuel di GNL e metanolo rappresenta ora il 40% del portafoglio ordini di container.
Tutti gli analisti del settore confermano la particolarità del segmento container con cui ha attirato l’attenzione con un’accelerazione nell’adottare il metanolo nella propulsione.

Il portafoglio/ordini di navi portacontainer alimentate a metanolo è ora di 68 navi da 0,93 milioni di teu. Il segmento ora rappresenta il 12% del portafoglio ordini per capacità, rispetto a meno dell’1% di un anno fa.
“Le cifre mostrano che la rivoluzione verde nel trasporto di container è ora saldamente in corso con i vettori che utilizzano enormi depositi finanziari in contanti per rifare le loro flotte per la transizione energetica”, ha affermato Alphaliner nel suo ultimo rapporto settimanale.

Le navi designate pronte per usare GNL, metanolo o ammoniaca non sono incluse nella definizione di Alphaliner di navi verdi. Mentre le linee di container hanno aperto la strada alla propulsione a metanolo, anche gli ordini di rinfuse solide e navi cisterna sono ora nel mix.

Anche un altro importante settore marittimo, quello delle crociere, è impegnato ad accogliere il metanolo. Costa, TUI Cruises, Disney e Norwegian hanno dichiarato il loro interesse a passare al metanolo come carburante per le loro navi da crociera.
MAN Energy Solutions, società tedesca con sede in Augusta, una delle principali società fornitori di motori per questo tipo di propulsione, ha dichiarato all’inizio di questo mese che l’interesse per il metanolo come carburante è aumentato e rappresenta oltre il 30% di tutti i suoi attuali progetti di gasdotti aperti in un’ampia gamma di navi segmenti.
MAN Energy Solutions ha sviluppato il motore a doppia alimentazione ME-LGIM per il funzionamento a metanolo e carburante convenzionale.

Il motore si basa sulla collaudata serie ME dell’azienda, con i suoi circa 8.500 motori in servizio, e funziona secondo il principio Diesel. Quando funziona con metanolo verde, il motore offre una propulsione a emissioni zero per le grandi navi della marina mercantile. Il motore ME- LGIM (Liquid Gas Injection Methanol) in risposta all’interesse del mondo dello shipping ad operare su alternative all’olio combustibile è capace di raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione.

Il grafico mostra l’adozione prevista di carburante all’interno di motori a doppia alimentazione a due tempi. Oggi, i motori alimentati a GNL costituiscono la stragrande maggioranza dei contratti di motori a doppia alimentazione, come rappresentato in rosso nel grafico a barre in alto. L’interesse per il metanolo è in aumento e costante e MAN Energy Solutions prevede l’adozione di circa il 30% di tutti i motori a doppia alimentazione tra pochi anni, come indicato in blu scuro, con contratti operati da MAN Energy Solutions.

Come combustibile, il metanolo può essere a emissioni zero se prodotto da energia rinnovabile, fonti biogeniche e CO2. La capacità di produzione di tale metanolo verde è attualmente in forte aumento; è anche liquido a condizioni ambientali, che semplifica la progettazione del serbatoio e riduce al minimo i costi. MAN Energy Solutions è fortemente impegnata a potenziare la navigazione sostenibile e lavorare in collaborazione con i suoi clienti e le parti interessate verso un futuro decarbonizzato, nonché a supportare un quadro normativo globale adeguato.

Abele Carruezzo