Londra. L’Assemblea dell’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO), il più alto organo di governo dell’affiliata delle Nazioni Unite, si incontrerà la prossima settimana con un programma pieno di o. d.g. L’Assemblea è composta da tutti gli Stati membri e si riunisce ogni due anni presso la sede di Londra dell’IMO per adempiere a programmi di lavoro imminenti, bilanci e scegliere il Consiglio dell’IMO.
Il Segretario generale dell’IMO, Kitack Lim, ha già avvisato, nella lettera di convocazione, gli Stati membri che i bilanci annuali previsti per il 2024 e il 2025 raggiungeranno nuovi massimi, menzionando che l’inflazione ha raggiunto livelli mai visti nel Regno Unito in passato per 40 anni. Il budget proposto per il prossimo anno si attesta a 40,9 milioni di sterline (51,25 milioni di dollari), con un aumento del 5,9% rispetto al 2023 (vedi tabella sotto).
Tra le questioni, per l’Assemblea della prossima settimana, c’è un progetto di risoluzione fortemente formulato, sostenuto da 22 Stati membri, che esprime la crescente critica dell’uso preponderante dell’inglese nel Segretariato dell’IMO con un invito a tutti i documenti tecnici – compresi gli annessi spesso molto difficili – da tradurre in tutte e sei le lingue ufficiali delle Nazioni Unite – . Questo problema riguarda la preoccupazione per la trasparenza e l’idea che nessuno sia lasciato indietro in un lavoro tecnico spesso complesso e spesso intrapreso da gruppi di corrispondenza che lavorano solo in inglese.
La questione è stata ampiamente discussa nelle passate sessioni del Consiglio, ma non deliberata per l’aumento dei costi di bilancio che richiederebbe inevitabilmente contributi maggiori degli Stati membri. I suggerimenti che dovrebbero essere utilizzati di tecnologie di traduzione automatizzata sono controverse, non da ultimo tra il personale – in lingua – del Segretariato, ma anche data la natura altamente tecnica dei documenti IMO.
L’attuale Segretario generale ha istituito un gruppo interdivisionale all’interno dello stesso Segretariato per collaborare allo sviluppo di un quadro politico strategico globale per il multilinguismo.
All’ordine del giorno sarà anche l’approvazione del prossimo Segretario generale Arsenio Velasco di Panama, che prenderà il posto di Lim dal prossimo 1° gennaio 2024.
Si parlerà anche della questione della flotta ‘ombra’ con forti opinioni divergenti su come definire questa parte della flotta mercantile globale.
L’Assemblea dell’IMO è l’unico consesso in cui i documenti possono essere presentati senza alcun termine fino all’inizio della riunione e per tutta la durata dell’Assemblea.
Abele Carruezzo
(foto courtesy IMO)
