(Foto courtesy ESPO)
ESPO ’24 di Parigi consegna certificati PERS (Port Environmental Review System) a undici porti
Parigi. ESPO (European Sea Port Organization) ufficializza i certificati di gestione ambientale standard (PERS) di EcoPorts ai seguenti porti:il porto di Algeciras (Spagna), il porto di Barcellona (Spagna), il porto di Klaipeda (Lituania), i porti di Niedersachsen (Germania), i porti di Tenerife (Spagna), il porto di Siviglia (Spagna), il porto di Igoumenitsa (Grecia), il porto di Waterford (Irlanda), il porto di Dover (Regno Unito), il porto di Pori (Finlandia) e il porto di Vigo (Spagna). La Spagna ha realizzato il numero maggiore di porti certificati.
Isabelle Ryckbost, Segretario Generale dell’ESPO, Zeno D’Agostino, Presidente dell’ESPO, e Anaëlle Boudry, Coordinatrice di EcoPorts, hanno consegnato i certificati PERS ai rappresentanti dei porti durante la Conferenza annuale dell’ESPO a Parigi.
Isabelle Ryckbost, Segretario Generale dell’ESPO, ha commentato: “Ancora una volta, vediamo che la valutazione delle prestazioni ambientali non è qualcosa che riguarda solo un tipo di porti, ma che i porti piccoli, grandi, settentrionali, meridionali, orientali e occidentali in Europa cercano sempre più la certificazione ambientale”.
Anaëlle Boudry, Senior Policy Advisor e EcoPorts Coordinator di ESPO, ha dichiarato: “Vorrei congratularmi con tutti i porti certificati PERS per il loro risultato. La ri-certificazione richiede che il porto dimostri una migliore gestione ambientale. Alcuni stanno già ricevendo il certificato per la sesta volta. Va notato che i porti di Waterford, Klaipeda e Tenerife ottengono per la prima volta la certificazione PERS. Molti dei porti certificati PERS oggi sono membri di lunga data della rete EcoPorts e hanno fatto della sostenibilità una parte della strategia fondamentale della loro missione. Non vediamo l’ora di lavorare con tutti questi porti nei loro continui sforzi per impegnarsi in un’eccellente gestione ambientale”.
Il PERS (Port Environmental Review System) è l’unico standard ambientale specifico per i porti. Gli ultimi cinque anni hanno visto un importante aumento del suo riconoscimento e della sua adesione, con 90 porti di 27 paesi che attualmente si contano come parte della rete EcoPorts e 33 porti in possesso della certificazione PERS.
La conformità allo standard PERS di EcoPorts è valutata in modo indipendente dal Registro olandese LRQA Nederland B.V. e il certificato ha una validità di due anni. Il PERS di EcoPorts viene rivisto dopo il periodo di 2 anni per garantire che il porto continui a soddisfare i requisiti.
Il sistema di revisione ambientale portuale (PERS) non si limita a incorporare le principali requisiti delle norme di gestione ambientale riconosciute (e.g. ISO 14001), ma tiene conto anche delle specificità dei porti.
Il PERS si basa sulle raccomandazioni politiche dell’ESPO e fornisce ai porti obiettivi chiari a cui tendere.
Abele Carruezzo
