La “ Mistral Express” riprende il viaggio

Durante la notte è stato effettuato il bunker tramite una bettolina al traghetto “Mistral Express” al largo di Augusta. La nave marocchina con 1800 immigrati, già ieri sera aveva avuto l’autorizzazione di portarsi a circa sei miglia da Augusta, scortata dalle due unità della marina Militare. Le operazioni si sono svolte regolarmente secondo i protocolli della “safety” e non ci sono stati inconvenienti con i passeggeri,  ha sottolineato il comandante del traghetto. Così, alle prime luci, terminato il bunkeraggio, la nave ha ripreso la sua rotta verso il Marocco, scortata dal pattugliatore italiano “Sfinge” fino al limite delle acque territoriali italiane. Ora mentre scriviamo – ore 11.30 –  la nave si trova  a circa 13 miglia  al largo del litorale di Pozzallo (Sicilia); con rotta 281° e velocità di 20.5 nodi e sta dirigendo verso Tanger Med che prevede di arrivare alle ore 12.00 del giorno 18.marzo.2011. Tanger Med nasce nel 2007, poiché Casablanca non aveva più margini di crescita; i giovani manager hanno pensato di costruire ex-novo un porto proprio all’imboccatura delle Colonne d’Ercole, di fronte ad Algeciras in Spagna. Non c’era ferrovia e l’hanno costruita a tempo di record,  per far viaggiare merci e persone e già pensano all’alta velocità; hanno costruito una strada a scorrimento veloce che  porta economia al centro amministrativo del Marocco, Casablanca e Rabat, tagliando Tangeri per guadagnare tempo. Lo chiamano il miracolo “Tanger Med”; non c’era nulla o quasi a est di Tangeri, estremità settentrionale del Marocco. Oggi, Tanger Med è il più grande Porto del Mediterraneo e, grazie agli investimenti in corso, nel 2014 diventerà uno dei primi dieci porti a livello mondiale.

Abele Carruezzo