A pesca di rifiuti: giovedì 12 luglio, dalle ore 10.00 presso il Porto di Manfredonia

MANFREDONIA – Saranno 10 i pescherecci che giovedì 12 luglio, a partire dalle ore 10.00, sbarcheranno nel Porto di Manfredonia i rifiuti raccolti in mare durante la nottata di pesca. Rifiuti che verranno sottoposti a un primo monitoraggio direttamente al Porto, prima di essere conferiti in modo idoneo per la caratterizzazione.

Questa iniziativa, svolta nell’ambito di Clean Sea Life, progetto cofinanziato dall’Unione Europea, è stata realizzata grazie all’importante collaborazione con il Comune di Manfredonia, la Capitaneria di Porto di Manfredonia e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale. Grazie alla sinergia con le istituzioni locali sarà possibile raccogliere informazioni sulla natura e quantità di rifiuti presenti sui fondali e mettere a punto un sistema per la loro gestione e smaltimento.

I rifiuti marini sono una delle principali emergenze ambientali del nostro tempo. La ‘pesca di rifiuti’ è una pratica ampiamente sperimentata con successo nel Nord Europa, ma in Italia l’assenza di norme e procedure specifiche impedisce che questo tipo di attività si svolga regolarmente: in assenza di una filiera a terra che ne assicuri lo smaltimento, i copertoni, bidoni, bottiglie, reti abbandonate e sacchi di plastica che finiscono nelle reti, vengono spesso rigettati in mare.

Dopo analoghe attività promosse nell’ambito di Clean Sea Life a Porto Torres, Rimini e San Benedetto, le giornate di Fishing for litter dell’estate 2018 si concluderanno proprio giovedì 12 luglio a Manfredonia, in attesa di essere replicate nei prossimi anni nelle stesse località.

All’incontro con la stampa parteciperanno:Innocenza Anna Starace, Assessore all’Ambiente del Comune di Manfredonia Silvio Del Casale, Capitano di Fregata (CP) della Capitaneria di Porto di Manfredonia Pietro Bianco, Direttore del Dipartimento esercizio porto di Bari, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale Federica Barbera, Aree protette e biodiversità LegambienteStefania di Vito, Ufficio scientifico LegambienteGiovanni Furii, Responsabile centro di recupero tartarughe marine di ManfredoniaEleonora De Sabata, MedSharks e Ufficio stampa Clean Sea Life

La mattinata ‘A pesca di rifiuti’ si chiuderà con un aperitivo.
Il progetto Clean Sea Life, cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma LIFE, ha l’obiettivo di contrastare l’accumulo dei rifiuti marini lungo le coste italiane attraverso azioni di sensibilizzazione e la diffusione di buone pratiche di gestione fra gli operatori e autorità locali, regionali e nazionali. Capofila del progetto è il Parco Nazionale dell’Asinara, in collaborazione con i partner CoNISMa, Fondazione Cetacea, Legambiente, MedSharks, MPNetwork; il progetto è iniziato a settembre 2016 e terminerà nel 2020.