La Repubblica di Panama grazie al Belgio mira al riconoscimento dei titoli dei marittimi

La Repubblica di Panama, tramite il Ministro degli Affari Marittimi, Noriel Arauz, e il Regno del Belgio, rappresentato dal Vice Primo Ministro e Ministro della Giustizia e del Mare del Nord del Belgio, Vincent Van Quickenborne, hanno firmato tre lettere di intenti per rafforzare i propri legami in ambito marittimo.

Panama, Università Marittima Internazionale. Il Ministro Arauz, ha ringraziato il Regno del Belgio per il sostegno offerto allo Stato panamense, in particolare nel settore marittimo, fornendo il suo aiuto quando nel settembre 2017 è stata presentata la domanda della Repubblica di Panama alla Commissione europea, per avviare il processo di riconoscimento da parte dell’Unione Europea dei titoli di competenza, rilasciati dall’Autorità Marittima di Panama (AMP).

Questo processo ora sta per diventare realtà, grazie al consueto sostegno del Belgio, che segnerà un traguardo importante nella storia marittima panamense, poiché è frutto del consolidamento degli sforzi per dimostrare al mondo che i marittimi panamensi hanno le capacità e la vocazione necessarie per essere riconosciuti dall’Unione europea; in più sarà di grande beneficio in quanto verranno loro offerte maggiori opportunità di lavoro a bordo delle navi di bandiera dell’Unione europea.

Il Regno del Belgio è una delle 20 principali nazioni commerciali del mondo e Panama è il paese con il più grande Registro Navale mondiale. Sono stati e continueranno a essere Paesi amici e partner commerciali per eccellenza, cosa che si rafforza molto di più, con questo importante passo.

Con la firma di queste lettere d’intenti, Panama e Belgio, paesi che fanno parte del Consiglio dell’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) rafforzeranno le loro buone relazioni in settori quali: A. La lotta alla criminalità organizzata e al traffico illecito di stupefacenti, attraverso lo scambio di informazioni. B. Riconoscimento reciproco dei corsi di formazione marittima. C. Nella formazione marittima per il riconoscimento e l’azione su atti criminali o illegali nel trasporto marittimo.

Inoltre, l’occasione è stata propizia per il Direttore della Direzione Generale della Gente di Mare (DGGM) dell’AMP, Capitano Juan Maltez, per consegnare una nota che dettaglia i due gruppi di prove fattuali sulle misure che questa Amministrazione ha realizzato, in vista del processo di riconoscimento della Repubblica di Panama come Paese terzo dinanzi alla Commissione Europea, affinché i certificati di idoneità rilasciati ai Marittimi da Panama siano riconosciuti dagli Stati Membri dell’Unione Europea, ai sensi del Regolamento 1/10 del la Convenzione Internazionale sugli Standard di Addestramento, Certificazione e Tenuta della Guardia per la Gente di Mare del 1978 (Convenzione STCW del 1978 e suoi emendamenti), processo che è stato svolto in ottemperanza alla Direttiva 2008/106/CE e successive modifiche.

Questa lettera è stata inviata anche al Vicedirettore generale della Direzione Generale della Mobilità e dei Trasporti (DG MOVE) della Commissione europea (UE), Maja Bakran Marcich, come sintesi dei progressi compiuti da Panama per il suo riconoscimento. È importante ricordare che entrambe le serie di prove sono in fase di verifica da parte della Commissione europea.

L’evento si è tenuto presso l’Università Marittima Internazionale di Panama (UMIP), alla presenza del Vice Primo Ministro belga e Ministro della Giustizia e del Mare del Nord, Vincent Van Quickenborne, dell’Ambasciatore belga a Panama, S.E. Guy Sevrin e rappresentanti del Governo belga; a nome di Panama, ha partecipato l’Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario della Repubblica di Panama presso il Regno del Belgio, S.E. Yavel Francis Lanuza, il Rettore dell’UMIP, Victor Luna, il Ministro degli Affari Marittimi, Noriel Arauz, il Vice Amministratore dell’Autorità Marittima di Panama, Elvia Bustavino, il Direttore della Direzione Generale della Gente di Mare (DGGM), il Capitano Juan Maltez e illustri rappresentanti dell’AMP e dell’UMIP.

Abele Carruezzo