CAMPIONATI MONDIALI PER CLUB DI DRAGON BOAT: DAL 3 ALL’8 SETTEMBRE SPORT, AGONISMO E IMPEGNO SOCIALE

VENEZIA – Una grande occasione per dimostrare che Venezia è capace di ospitare “naturalmente” gli sport del remo, all’insegna di agonismo, spettacolo e rispetto di quella che è la città d’acqua per eccellenza.

È un messaggio forte e ricco di significato quello lanciato alla vigilia dei “Campionati Mondiali per Club di Dragon Boat”, in programma a Venezia da domenica 3 a venerdì 8 settembre. La grande kermesse che coinvolgerà circa 2.000 persone – 1.600 atleti, 300 accompagnatori e un centinaio di volontari – è stata presentata nella sede istituzionale di Ca’ Farsetti del Comune di Venezia, primo sostenitore di un evento che gode anche del prestigioso patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

«Accoglieremo appassionati da 16 paesi e l’obiettivo è farli regatare a Venezia senza intaccare la normalità di una città, nella quale per la prima volta, con grande orgoglio e senso di responsabilità, portiamo un Mondiale in grado di abbinare una grande competizione sportiva a un turismo di qualità – la sfida diAndrea Bedin, presidente del Comitato Organizzatore della Venice Canoe & Dragon Boat – L’auspicio è che questo appuntamento possa fare da apripista e fungere da stimolo per altre competizioni agonistiche di remo e pagaia a Venezia».

I Campionati Mondiali per Club di Dragon Boat rappresenteranno per la città un’esaltazione, attualizzata ai nostri giorni, della storica relazione tra Venezia e la Cina nel segno della figura di Marco Polo, grazie ad una sintesi concreta di messaggi positivi di socializzazione, storia, cultura, aspetti sociali e sport sano.
Per la realizzazione delle gare in linea sulle distanze dei 200 e 500 metri è stata scelta la località Tronchetto (campo di gara modello “Albano”, con 6 corsie su cui sono effettuati i percorsi con partenza simultanea degli equipaggi, con fasi eliminatorie e finali). Per l’effettuazione delle gare a circuito sulla distanza dei 2000 metri è stato individuato il bacino dell’Arsenale (circuito ellittico, con rettilinei e giri di boa, su cui sono realizzati i percorsi, con gare ad inseguimento).

«Vogare significa diffondere la cultura di Venezia e questi Mondiali tramanderanno la nostra tradizione con il giusto rispetto per la città – sottolinea Giovanni Giusto, consigliere delegato alla “Tutela delle Tradizioni” del Comune di Venezia (intervenuto alla presentazione assieme al dirigente Manuele Medoro) – Questo evento straordinario sarà una grande occasione di confronto internazionale, un esempio da seguire perché non è vero, come dimostrano gli organizzatori della manifestazione, che a Venezia non è possibile accogliere lo sport agonistico di alto livello».

In gara ci saranno equipaggi provenienti da Cina, Filippine, Gran Bretagna, Germania, Hong Kong,Iran, Italia, Moldavia, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Svizzera, Ucraina, Ungheria e Stati Uniti, Svezia. Oltre alla partecipazione degli equipaggi agonisti, saranno al via anche Studenti, Social, Corporate aziendali e Breast Cancer Survivors. A quest’ultima classe appartengono le Donne in Rosa, equipaggio formato da atlete operate al seno che utilizzano la disciplina del dragon boat come attività riabilitativa e forma di aggregazione post trauma.

«La loro partecipazione è un ulteriore motivo di orgoglio per Venezia nell’ospitare questi Mondiali –aggiunge Ermelinda Damiano, presidente del Consiglio Comunale di Venezia – Un “tocco in più” in perfetta sintonia con questa Amministrazione che è molto sensibile e impegnata nel sollecitare alla prevenzione anche le donne più giovani».

Il programma delle gare (orari di massima dalle 8.30 alle 17) prevede l’arrivo delle rappresentative domenica 3 settembre, con tre equipaggi misti a sfilare nel Corteo Storico-Sportivo in Canal Grande in occasione della Regata Storica. La cerimonia di apertura avrà luogo lunedì 4 settembre in Campo Santa Margherita (ore 17.30) dopo la sfilata dei partecipanti dal Tronchetto (ore 16.30). Da martedì 4 a venerdì 7 settembre spazio alle gare, con eliminatorie e finali sulle distanze dei 500 e dei 200 metri sul campo di gara antistante l’isola del Tronchetto accanto al Ponte della Libertà. Venerdì 8 settembre, infine, si svolgeranno le gare sulla distanza dei 2000 metri nel bacino dell’Arsenale con, al termine della giornata, la cerimonia di chiusura dell’evento.