Porto di Brindisi: il primo comitato portuale di Haralambides

La prima riunione del comitato portuale, dopo la nomina del neo presidente Hercules Haralambides, si svolta stamattina alla presenza di tutti i rappresentanti del settore portuale.

“E’ stato un momento in cui abbiamo avuto modo di conoscere il presidente – racconta l’assessore ai Trasporti Paolo Chiantera – ma abbiamo anche affrontato qualche questione urgente”.

Innanzitutto il comitato ha approvato la richiesta avanzata dall’azienda Coperoil che utilizzerà navi di ultima generazioni, capaci di mantenere il gas con la tecnica della criogenesi, ed avrà dunque bisogno di maggiori spazi in banchina.

Per ottenerlo ha assicurato però la messa insicurezza e la manutenzione degli spazi utilizzati. “Per i due progetti di Fontanelle e del Villaggio pescatori – continua Chiantera – il Comune si è riservato di esprimersi solo dopo qualche approfondimenti perché, riguardo al secondo progetto, non ci è ancora chiaro se i diritti dei pescatori siano tutelati”.

Ma in sede di comitato il presidente Haralambides ha anche espresso una serie di volontà ce, seppur ancora solo accennate, indicano la strada del futuro sviluppo del porto d Brindisi. L’intento manifestato è quello di cercare una razionalizzazione ordinata degli spazi e di evitare sovrapposizioni.

In questo s’inquadra anche la volontà di spostare gli accosti per le navi che trasportano gpl. “E’ ancora presto per chiedere di più – conclude Chiantera – ma stiamo lavorando affinchè il porto di Brindisi manifesti le sue peculiarità nella maniera più funzionale non solo per l’economia ma anche per i cittadini”.

Francesca Cuomo
Foto: Simone Rella