I Paesi Bassi raddoppieranno la produzione di energia eolica offshore

L’Aja. Il Governo olandese ha confermato i suoi piani per raddoppiare la capacità di generazione di energia eolica offshore dei Paesi Bassi.

Una volta completati i nuovi progetti, aggiunti a quelli attualmente installati e ai progetti in fase di sviluppo, rappresenterebbero circa il 75% dell’attuale consumo energetico del paese.

I nuovi piani per parchi eolici fanno parte dell’impegno dei Paesi Bassi con i paesi vicini per espandere rapidamente l’energia offshore nel Mare del Nord.

“Vogliamo fare del Mare del Nord la nostra più grande fonte di energia verde. È un lavoro grande”, ha affermato Rob Jetten, Ministro per il Clima e l’Energia. “La costruzione di un parco eolico e la connessione alla rete elettrica – ha continuato il Ministro olandese – richiedono diversi anni, per cui teniamo costantemente d’occhio l’impatto ecologico. Per raggiungere i nostri obiettivi per il 2030, ci stiamo affrettando a far funzionare i parchi eolici il più rapidamente possibile”.

Il Consiglio dei Ministri dei Paesi Bassi ha confermato i piani durante la scorsa riunione dell’altro giorno, determinando dove e quando i parchi eolici aggiuntivi saranno messi in mare prima del 2030. Il nuovo piano prevede ulteriori 10,7 GW in nove aree locate per lo più nella regione nord-ovest del Paesi Bassi e uno a nord, più al largo nel Mare del Nord.

La tempistica tracciata per i progetti prevede che le aste di locazione siano finalizzate entro il 2024 con le prime aste nel 2025. Si prevede che il primo degli ulteriori progetti verrà ultimato entro il 2029 e con l’ultima delle aste prevista nel 2027; la capacità aggiuntiva sarebbe completamente in linea entro il 2030 o il 2031. Attualmente, con una generazione di circa 3 GW, i Paesi Bassi stavano già procedendo in modo aggressivo per espandere la propria produzione di energia dall’energia eolica. Attualmente, il paese ha progetti in costruzione o in fase di sviluppo che una volta completati porteranno la sua capacità totale a circa 11 GW.

La capacità aggiuntiva nelle nuove aree di locazione porterebbe i Paesi Bassi a 21 GW entro il 2030. A gennaio, il Governo ha annunciato l’intenzione di aumentare i propri investimenti nella produzione di energia rinnovabile offshore. Avevano annunciato piani per un nuovo fondo per sostenere lo sviluppo dei progetti e per esplorare sforzi come l’utilizzo dell’energia eolica come parte di progetti per lo sviluppo dell’idrogeno verde.

La scorsa settimana, il Consiglio dei Ministri ha anche discusso degli sforzi di esplorazione in corso sulla co-ubicazione della produzione eolica offshore con progetti di cattura e stoccaggio del carbonio.

I Paesi Bassi si sono uniti a Danimarca, Germania e Belgio accettando di accelerare ed espandere gli sforzi per costruire parchi eolici nel Mare del Nord. In base a un accordo raggiunto lo scorso marzo 2022, i quattro paesi puntano ora a 65 giga watt entro il 2030.

I Paesi Bassi rappresenteranno 21 giga watt di questo progetto con l’obiettivo finale di una capacità totale di 150 giga watt nel Mare del Nord prima del 2050.

Abele Carruezzo