L’OCEANO RACCONTATO DA ANDREA PENDIBENE

MILANO – Sabato 17 febbraio, presso la sede sociale dell’ANMI di Milano, un pubblico numeroso ha assistito all’incontro con Andrea Pendibene, atleta della Marina Militare, da poco rientrato dall’esperienza atlantica della Mini Transat, regata in solitario a bordo di barche di 6,50 metri.

Dopo il saluto ai presenti da parte del Presidente del Gruppo, Dott. Marco Scavone, l’introduzione del Comandante Domenico La Faia, attuale capo dell’ufficio Sport-Vela della Marina Militare, che ha illustrato le diverse attività che svolge la Marina Militare in questo importante settore, Pendibene ha ripercorso tutte le fasi di preparazione che lo hanno portato sulla linea di partenza a La Rochelle a Settembre 2017.

Un progetto che ha visto diverse fasi, dalla preparazione personale, alla formazione a bordo, fino ai lavori in cantiere per ottimizzare la barca Pegaso ITA 883, un POGO 3 appartenente alla categoria Serie dei Mini 6.50. Attività che lo skipper toscano ha sempre condiviso con la collega Giovanna Valsecchi. Non solo un’impresa sportiva quella che Pendibene ha concluso con il suo arrivo in Martinica, dopo oltre 4000 miglia in solitario, ma soprattutto un progetto che con Marina Militare ha voluto portare un messaggio importante di formazione, di sicurezza, di valori di marineria, prerogativa e patrimonio di ogni marinaio di MM.