Confitarma: per D’Amico gli armatori italiani continuano a competere

“Gli armatori italiani, nonostante l’avversa congiuntura economica crescono e continuano a competere sui mercati”: lo ha dichiarato il presidente di Confitarma Paolo d’Amico chiudendo l’assemblea della Confederazione italiana Armatori riunita a Roma in sessione privata per l’ approvazione del bilancio e per la relazione annuale sull’anno 2012.

La Commissione di designazione, si legge in una nota, ha anticipato all’assemblea che dalle consultazioni per la futura presidenza e’ risultato candidato unico Emanuele Grimaldi, attuale vicepresidente di Confitarma. L’assemblea si riunira’ di nuovo il 9 ottobre per eleggere il nuovo Consiglio e il nuovo Presidente della Confederazione. Entro fine anno verranno nominati tutti gli altri organi sociali. Il presidente d’Amico ha sottolineando che la generale confusione politica del paese nell’ultimo anno ha reso particolarmente difficili i rapporti con la pubblica amministrazione e in particolare con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

”Nonostante il generale contesto non facile – ha affermato D’Amico – Confitarma ha comunque ottenuto quello che si poteva ottenere per garantire la competitivita’ della nostra flotta, che alla fine del 2012 e’ pari a 19,1 milioni di tonnellate di stazza, consistenza confermata anche a giugno 2013, si posiziona al 12 posto nella graduatoria mondiale delle principali flotte ed al quarto posto tra le flotte di bandiera dell’Unione europea e si conferma tra le piu’ giovani al mondo, con il 66% del naviglio di eta’ inferiore ai 10 anni ed il 44% con meno di 5 anni”.