LNI Brindisi: VIII Campionato Altura e Minialtura e VI^ edizione del Trofeo Ettore Guadalupi

Grande Cesare di Giosuè Barsotti vincitore dell’VIII° Campionato Altura classe ORC e della Vi^ edizione del Trofeo E.Guadalupi

Domenica 11 Dicembre si è concluso il campionato di Altura e Minialtura organizzato dalla Lega Navale Italiana sezione di Brindisi. La giornata è stata caratterizzata da un vento debole da nord est che col passare delle ore è diminuito d’intensità, intorno mezzoggiorno infatti il comitato di regata presieduto dal tarantino Giuseppe Tortorella ha anticipato l’arrivo riducendo il percorso. A tagliare per primo il traguardo sia in tempo reale che in compensato nella classe ORC è stata l’imbarcazione Morgan di Andrea Labia, seconda posizione per Grande Cesare di Giosuè Barsotti che precedendo all’arrivo Excellent di Saverio Ricco si è aggiudicata il Campionato ed il Trofeo. La giornata si è conclusa tra il rollio delle barche in attesa del vento che non è più arrivato.

Nell’altra classe di Altura, la Libera, netta è stata l’affermazione di Baruffa di Agostino Penta che ha preceduto sul traguardo di diversi minuti South Breeze di Bianco-Cavallo, quest’ultima tuttavia per effetto dei risultati precedenti e soprattutto per una regata la costiera davvero perfetta si piazza al primo posto nella classifica generale. Il terzo posto nella classe Libera và ai veterani di Mattone di Antonio Lisi.
Un plauso và ai ragazzi della scuola vela della Lega Navale che con Paperinik si piazzano davanti alla leader della classifica generale di Minialtura Samana de Margarita di Pronat-Camassa. Terzo posto per l’associazione non profit GV3 con Ajeje.


Con il Campionato Altura e Minialtura si chiude la stagione velica delle regate organizzate dai circoli brindisini sempre più impegnati nella crescita delle regate internazionali quali la Brindisi Valona e la Brindisi Corfù. Il prossimo anno queste competizioni saranno proposte in date ravvicinate: il 25 Maggio la regata in Albania e l’11 Giugno in Grecia. Si spera con ciò si possa concentrare l’attività velica pugliese a Brindisi, porto geograficamente centrale e ben dotato d’infrastrutture.